Il
Pescara resta in
serie B. Sono serviti i
calci di rigore per conoscere chi, tra
Perugia e biancazzurri, si salva e chi retrocede in
Serie C. Ad avere la meglio, dopo 120 minuti chiusi sul 2-1 (stesso risultato della gara di andata) sono stati gli uomini di Sottil. Al 15′
Pucciarelli porta in vantaggio gli adriatici, ma qualche minuto più tardi i padroni di casa pervengono al pareggio con
Kouan. Sempre nel primo tempo,
Perugia ancora in gol: realizzazione a firma di
Melchiorri al 40′. Il 2-1 rimane immutato fino ad arrivare ai tiri dal dischetto.
A referto le realizzazioni di
Busellato e Mazzocchi, quindi le parate di
Vicario su Galano e Fiorillo su
Buonaiuto. Delfino che va in vantaggio grazie al rigore di
Melegoni cui fa seguito la parata di
Fiorillo su
Iemmello; abruzzesi che provano a prendere il largo con
Memushaj cui però risponde
Carraro. A questo punto è
Masciangelo a segnare il rigore decisivo
(nella foto). Il
Pescara è salvo, il Perugia torna in C dopo sei anni.