Violenza sessuale: con questa accusa è iniziato ieri il processo nei confronti di O.M., 23 anni, di Avezzano, che palpeggiava le donne. Ieri mattina davanti al collegio del tribunale di Avezzano sono state sentite, a porte chiuse, le testimonianze delle prime due donne violentate dal giovane in bici, assistito dall'avvocato Mario Del Pretaro, del foro di Avezzano. Durante la loro testimonianza le due donne hanno ricostruito i fatti ricordando i drammatici momenti vissuti.
La prima, avrebbe raccontato, di aver subito l'aggressione nel mese di dicembre dello scorso anno mentre faceva jogging alla pineta. Il giovane si sarebbe avvicinato improvvisamente, a bordo di una bicicletta, e l'avrebbe palpeggiata. Subito sarebbe fuggito facendo perdere le tracce.
La seconda vittima invece, una donna di 56 anni, avrebbe raccontato di aver subito il palpeggiamento in pieno centro di Avezzano, a febbraio di quest'anno. Anche questa volta da parte di un giovane alto e muscoloso, a bordo di una bici, che dopo essersi avvicinato le ha toccato il fondo schiena. Anche la 56enne, dopo un momento di paura e di rabbia, ha cercato aiuto tra i passanti ma il giovane ormai era fuggito. La donna ha denunciato subito l'accaduto alla Polizia. Tutte e due le vittime sconvolte per la violenza subita, non sono riuscite a vedere il voto del palpeggiatore.