Una donna di 36 anni è stata palpeggiata in pieno giorno a Pescara. L’aggressore è stato arrestato poco dopo, in flagranza di reato ed ora dovrà rispondere dell’accusa di violenza sessuale. I fatti si sono svolti in pochi attimi, nel primo pomeriggio di giovedì, in una piazza adiacente la stazione ferroviaria di Portanuova. La donna, che stava uscendo dalla propria auto, era probabilmente sovrappensiero e non si è accorta del molestatore che avanzava verso di lei. Il malintenzionato si è infatti materializzato all’improvviso e, sfruttando l’effetto sorpresa, ha iniziato a palpeggiare la vittima, che ha subito cercato di divincolarsi e ha lanciato diverse grida nel tentativo di attirare l’attenzione dei passanti.
Dopo essere riuscita a sottrarsi alla morsa del suo aggressore, la malcapitata si è allontanata di corsa e ha cercato rifugio in un bar.
Gli agenti hanno poi provveduto ad ascoltare, come persone informate dei fatti, alcuni passanti che avevano assistito alla scena. Il 25enne è stato prima trattenuto nella camera di sicurezza della questura, in attesa dell’udienza di convalida e poi condotto in carcere.