Orsa investita e uccisa in Abruzzo, colpito anche il cucciolo: è sparito nel bosco

L'orsa uccisa da un'auto
di Sonia Paglia
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Sabato 28 Dicembre 2019, 09:10 - Ultimo aggiornamento: 16:14

Anche l’orsetto rimasto orfano di madre la vigilia di Natale a Castel di Sangro (L'Aquila) è stato investito di striscio, da un automobilista in transito. Fortunatamente non avrebbe riportato ferite evidenti, tanto che dopo l’urto, sarebbe riuscito ad allontanarsi velocemente verso la montagna. Gli esperti dell’ente Pnalm, percorrendo l’areale del piccolo orso, non avrebbe rilevato tracce di sangue. Tuttavia non si possono escludere traumi interni.

Orsa investita in Abruzzo, il video poco prima della sua morte

E’ accaduto la notte scorsa, sulla Statale 17, luogo in cui ha perso la vita mamma orsa, travolta da un’automobile, guidata da un 51enne del posto. Questa volta è stata evitata un’ulteriore perdita di animali protetti, grazie anche al supporto dell’Anas, che ha posizionato sulla statale, una segnaletica per rallentare gli utenti della strada, dando così un richiamo importante, a sostegno della tutela del cucciolo. Infatti, l’investitore procedeva a velocità molto moderata, quando improvvisamente si è visto attraversare la carreggiata dal piccolo plantigrado, che però, purtroppo, non è riuscito a schivare.

L’automobilista si sarebbe subito fermato, informando i Carabinieri forestali, che già da qualche giorno, pattugliavano la zona. Quest’ultimo episodio, ha indotto il direttore del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Luciano Sammarone, a chiedere all’Anas di estendere la segnaletica di rallentamento, costituita da luci gialle lampeggianti e torce a vento, sul tratto in salita, fino a dopo la galleria “Fiore”, in direzione Roccaraso.
 

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