L'Aquila, città diventa capitale della musica elettronica

L'Aquila, città diventa capitale della musica elettronica
di Daniela Rosone
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Sabato 1 Ottobre 2022, 18:30

L'AQUILA - L’Aquila diventa capitale delle musica elettronica con il Conservatorio Casella che sara' nei prossimi giorni un palcoscenico nazionale per la musica elettronica con due iniziative che richiameranno musicisti, studenti e appassionati da tutta Italia. 

Dal 4 al 7 ottobre tornano la settima edizione di “elettroAQustica” e il sedicesimo premio delle arti sezione musica elettronica a cui hanno partecipato diversi Conservatori italiani. Saranno 4 giorni di concerti, sessioni d’ascolto e incontri di studio che animeranno per tutta la giornata gli spazi di via Savini offrendo agli studenti un’occasione irripetibile di alta formazione con alcuni tra i più grandi nomi di musicisti e compositori di musica elettronica. 


Si comincia martedì 4 ottobre alle 20.30 presso l’Auditorium del Conservatorio con Generazioni Elettroacustiche, concerto dedicato a brani di autori storici come Toru Takemitsu, Gottfried Michael Koenig, Kaija Saariaho e compositori delle nuove generazioni come Fabrizio Carradori e Gianni Tamanini, interpretati dagli allievi del Dipartimento di Musica Elettronica e Nuove tecnologie del Casella. 


Stessa dinamica nella serata di mercoledì 5, sempre alle 20.30 nell’Auditorium esterno del Casella con Strumenti Gesti Azioni. In  programma brani di Jonathan Impett (performer, compositore e ricercatore presso l’Orpheus Institut, Ghent ), German Toro Perez(compositore all’ICST, Zurigo) e Stefano Bassanese (compositore e interprete del Conservatorio di Torino). I tre sono anche i membri della giuria del Premio Nazionale delle Arti sezione Musica Elettronica che per la quarta volta consecutiva viene ospitato dal Conservatorio aquilano.


Sessioni di ascolto mercoledì 5 ore 11.00 e 15.00, giovedì 6 ore 11.00, 15.00 e 19.00, venerdì 7 ore 11.00. A seguire, alle 16.00 di venerdì 7 si terrà nell’Aula Magna ultimo atto di elettroAQustica: la tavola rotonda dal titolo “Ricerca sulla Musica, Ricerca nella Musica” con Impett, Toro Perez e Bassanese, moderata da Agostino Di Scipio. 
 

Alle 20.00 gran finale in Auditorium con la premiazione dei vincitori della XVI Premio Nazionale delle Arti sezione Musica elettronica.

“Il Conservatorio ha ricevuto quest’anno per il quarto anno consecutivo – afferma il Direttore Claudio Di Massimantonio - l’incarico di organizzare la Sezione Musica Elettronica del XVI Premio Nazionale delle Arti.

Fra le ragioni del nostro entusiastico accoglimento di questa proposta vi è stato senza dubbio il fatto che il nostro Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie già da diversi anni organizza elettroAQustica. Quest’ultima e la sezione di Musica e Nuove Tecnologie del Premio delle Arti ci sono sembrate sin da subito l’una il naturale complemento dell’altra. Il nostro Conservatorio si è caratterizzato negli anni per una particolare attenzione ed impegno nella didattica e nella sperimentazione creativa della musica elettroacustica e informatica, vantando in organico docenti sempre attivi in questo campo sia come compositori che come ricercatori come Maria Cristina De Amicis, Agostino Di Scipio, Alessio Gabriele e Marco Giordano” spiega Di Massimantonio. “La Scuola di Musica Elettronica - continua - del nostro Conservatorio vanta un’antica tradizione, essendo stata fondata nel 1970 da Franco Evangelisti, uno dei pionieri della musica elettronica a livello internazionale. Da allora, la configurazione dei corsi è mutata più volte, prima con la docenza di Michelangelo Lupone, poi con gli attuali membri del dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie. Viene offerto un percorso di Alta Formazione Accademica Musicale composto da un Triennio (equiparato alla corrispondente laurea) e di un Biennio superiore (equiparato alla corrispondente laurea). Oltre a fornire le basi conoscitive di una solida formazione artistica e scientifica, i corsi implicano attività di ricerca musicale, di produzione, di diffusione e didattica con le tecnologie elettroacustiche e digitali contemporanee, attraverso la realizzazione di eventi musicali che richiedono competenze specializzate, ma anche eterogenee e interdisciplinari. ElettroAQustica e il PNA ci permettono di dare uno slancio sempre nuovo a queste nostre attività”.

Tutti gli eventi in programma sono aperti al pubblico con ingresso gratuito.Per info musel.consaq.it

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