Continua la raffica di furti a Francavilla, dove i ladri hanno preso di mira tutta la zona di Pretaro. Ieri notte a farne le spese un'abitazione in prossimità della Chiesa Santissima Madre di Dio, ripulita e distrutta dai ladri. Altro che Befana, ad entrare nel cuore della notte, scardinando la porta principale dell'abitazione, è stata una banda di ladri, probabilmente la stessa che da oltre una settimana sta seminando il panico in città. Hanno rubato tutto quello che hanno trovato: soldi, computer e oro. Quello di ieri notte è l'ennesimo furto compiuto proprio nel quartiere Pretaro, spesso dimenticato dalle forze dell'ordine e pure dall'amministrazione, che ha lasciato al buio e all'incuria molte aree a nord della città. Soltanto in via Cicognini, sotto l'hotel Villa Maria sono stati due i furti la scorsa settimana e il copione è sempre lo stesso: i ladri, approfittando del buio della via, che il Comune si ostina a non voler riconoscere e a non illuminare, entrano nelle abitazioni, forzando con piedi di porco e cacciaviti gli infissi.
E il più delle volte i ladri entrano nelle abitazioni noncuranti della presenza dei proprietari. È accaduto perfino nella notte di Capodanno, quando all'interno di una villetta c'erano sette persone che stavano cenando e alcuni ladri sono entrati con l'aiuto di un piede di porco, forzando la finestra posteriore su un balcone all'ultimo piano.
Anche un paio di notti fa, sempre in via Cicognini, alcuni ladri hanno tentato di entrare in un'altra villetta del quartiere, ma la presenza di un sistema d'allarme e di telecamere di sicurezza li ha messi in fuga. Le telecamere avrebbero ripreso alcuni uomini incappucciati con una serie di arnesi da scasso. Infine ieri l'ennesimo furto, che mette in allarme i cittadini, sempre più decisi ad organizzare delle ronde notturne per sorvegliare un quartiere che sembra non avere tregua ne' tutela. I residenti sono sempre più preoccupati e, tramite il comitato di quartiere di via Cicognini, si stanno mobilitando per ottenere più sicurezza e controlli. «La nostra via - riferiscono i residenti - è stata lasciata al buio in alcuni tratti dopo i lavori dell'amministrazione comunale che interviene su una strada privata e poi non la illumina. Il buio può favorire l'azione dei malintenzionati».