Falciato da un pedone mentre attraversa, morto dopo due interventi chirurgici

Falciato da un pedone mentre attraversa, morto dopo due interventi chirurgici
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Martedì 25 Giugno 2019, 09:15
Non ce l’ha fatta Attilio Tini, il 65enne di origine belga e residente a Pescara, investito giovedì scorso da un furgone mentre attraversava la strada in viale D’Annunzio. L’uomo è morto ieri nel reparto di Rianimazione dove era ricoverato. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Aveva infatti riportato diverse lesioni per le quali era stato sottoposto a ben due interventi chirurgici a distanza di poche ore l’uno dall’altro. In mattinata i medici hanno diagnosticato la morte encefalica, che ha dato il via al cosiddetto periodo di osservazione al terminale del quale, alle 16.15, è stato certificato il decesso. I familiari hanno dato subito l’assenso alla donazione degli organi per ridare la vita a tante persone in difficoltà e così nel pomeriggio sono stati avviati tutta una serie di accertamenti per verificare la compatibilità degli organi e quindi l’iter per il prelievo. Dei rilievi si era occupata la sezione infortunistica della polizia municipale.

Da quanto emerso, al momento dell’impatto, il furgone stava percorrendo la strada in direzione Nord-Sud mentre il 65enne stava attraversando dal marciapiede lato monti verso il mare. Quando è stato soccorso dai sanitari del 118, l’uomo era già quasi in stato comatoso. L’incidente si è verificato nello stesso giorno in cui, sempre per un investimento, ha perso la vita Ottavio Franceschetti, 76enne pescarese. Contro questa vera e propria strage sulla strade, la municipale ha già intensificato i controlli soprattutto attraverso lo “street control”.
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