È stato trovato ieri sera, in avanzato stato di decomposizione, a Fossacesia (Chieti), il cadavere
di un 67enne deceduto oltre venti giorni fa in casa per cause naturali. L'uomo viveva con la madre, di 86 anni, che disabile e costretta a letto, pur cosciente del fatto che il figlio era morto,
non avendo neppure un telefono a disposizione, non è riuscita a dare l'allarme.
Alcuni vicini stasera, sentendo un terribile fetore provenire da quell'abitazione, hanno allertato i carabinieri della compagnia di Ortona (Ch) i quali, a loro volta, dopo essere giunti sul
posto, hanno avvisato i vigili del fuoco. Che hanno sfondato la porta e sono entrati. In una camera c'era la salma. La mamma è riuscita a sopravvivere trascinandosi fino alla cucina e nutrendosi di quel che trovava. Sul posto anche il 118 per soccorrere la pensionata.