L'incidente si è verificato l'altro ieri intorno alla 13 lungo la Statale 153, all'altezza di Capestrano. L'impatto, su un tratto rettilineo, è stato violento: è stata una donna a soccorrere i feriti, la Ciarma è stata portata all'ospedale di Popoli, gli altri due feriti a L'Aquila. La notte scorsa, dopo un intervento chirurgico, l'ex dirigente statale è morta per le conseguenze di un'emorragia addominale che, paradossalmente, potrebbe essere stata provocata dalla cintura di sicurezza. Sulle cause dell'incidente sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri: il conducente potrebbe aver avuto un malore o fatto una manovra improvvisa. La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria e non è da escludere l'autopsia. La Di Vincenzo, che ha riportato diverse fratture, nel pomeriggio di ieri è stata trasferita nell'ospedale di Chieti dove dovrà essere sottoposta a intervento chirurgico: nello scontro ha riportato fratture alle costole, allo sterno, a una caviglia e ad una gamba.
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