Pescara, minaccia titolare dello chalet con molotov e pitbull: arrestato

Pescara, minaccia titolare dello chalet con molotov e pitbull: arrestato
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Sabato 8 Luglio 2017, 12:56
Ieri pomeriggio i poliziotti della Squadra Volante di Pescara sono intervenuti per l’ennesima volta presso lo stabilimento balneare La Capannina, ove i gestori ed i dipendenti del locale erano stati nuovamente terrorizzati per l’arrivo con uno scooter di due pregiudicati. I due uomini sono stati fermati dai poliziotti e trovati in possesso di due coltelli multiuso ed un coltello a serramanico, sequestrati dagli agenti. La presenza di uno dei sospetti in prossimità dello stabilimento aveva terrorizzato gestori ed avventori in quanto la stessa mattina di ieri il giovane aveva fatto irruzione nello stabilimento, armato di un bastone di legno e parzialmente travisato con un casco ed una bandana aveva danneggiato vetrine, registratore di cassa e arredi, inveendo contro i gestori, causando un fuggi fuggi generale a causa del quale una dipendente del locale nel tentativo di portare in salvo i bambini dalla furia dell’aggressore era rimasta ferita ad un braccio.

L’altro ieri sera, sempre lo stesso soggetto era stato fermato dalla Squadra Volante dopo le gravi minacce che aveva rivolto presso lo stabilimento al gestore. In quella circostanza il malfattore impugnava una bottiglia “Molotov” e conduceva un cane di razza pitbull. Dopo aver danneggiato alcuni arredi ed aver ripetutamente minacciato di incendiare lo stoppino di stoffa dell’arma con un accendino si era allontanato al sopraggiungere delle Volanti, che gli hanno sequestrato l’arma ed hanno rinvenuto nella sua abitazione altre due bottiglie di vetro contenenti benzina pronte all’uso. Le minacce, molestie e richieste ingiustificate di soldi da parte del giovane erano avvenute anche in occasioni precedenti. Così ieri l'uomo è stato arrestato.
 
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