Giro di vite a Teramo contro gli incivili che gettano in strada
mascherine e
guanti usati. Il sindaco Gianguido D’Alberto ha emanato ieri un’ordinanza, tra le prime in Italia, con cui prevede
sanzioni fino a 500 euro. «Si deve rilevare – afferma D’Alberto - che nella nostra città si registra un
abbandono indiscriminato e incontrollato di tali dispositivi, un fenomeno che potrebbe causare problemi di carattere
igienico-sanitario ma che rappresenta soprattutto una modalità di comportamento aggravata dal mancato rispetto del valore degli stessi dispositivi in generale e soprattutto nella
fase attuale, in cui si registra anche una difficoltà di reperimento».
L’ordinanza sancisce il divieto di abbandono dei
dispositivi “sul suolo pubblico, aree pubbliche o aperte al pubblico” e prevede multe da
25 a 500 euro. Per scoraggiare l’abbandono indiscriminato le attività commerciali, in base all’ordinanza, sono tenute a mettere a disposizione, possibilmente all’ ingresso dell’
esercizio, un contenitore per lo smaltimento di guanti monouso e mascherine usati.