Mascherine a 50 centesimi: nuovo accordo

Macherine in farmacia
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Giovedì 14 Maggio 2020, 15:22
Oggi, giovedì 14 maggio, si è tenuta l’ennesima riunione tra il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, e la filiera distributiva. La riunione si è conclusa con l’approvazione di un “Addendum” al protocollo del 1 maggio 2020. Nè dà notizia il presidente nazionale di Assofarm, l’abruzzese Venanzio Gizzi.

«Tale integrazione -spiega Gizzi.- si è resa necessaria per le problematicità emerse sull’approvvigionamento alle farmacie delle mascherine chirurgiche previste dal Protocollo medesimo».

Dopo svariate riunioni tenute a ritmo serrato negli ultimi giorni, sono state concordate le modalità per le quali le farmacie e le parafarmacie italiane torneranno ad essere costantemente approvvigionate di mascherine chirurgiche al prezzo massimo fissato dal Commissario di 0,50 euro più Iva. 

«In particolare- commenta Gizzi-, le associazioni dei distributori si sono impegnate ad approvvigionare le farmacie con una fornitura di 9 milioni di mascherine nel mese di maggio a partire dal prossimo lunedì e di 20 milioni di mascherine la settimana a partire dal mese di giugno. Il Commissario si è impegnato a continuare ad integrare gli approvvigionamenti delle farmacie con 10 milioni di mascherine nel mese di maggio, a partire da domani».

Le parti hanno anche convenuto che i distributori lavoreranno per ricercare ulteriori approvvigionamenti e il Commissario a provvedere ad ulteriori integrazioni entrambi con l’obiettivo di soddisfare il fabbisogno di farmacie e parafarmacie nell’interesse dei cittadini che potranno acquistare questi importanti dispositivi al prezzo di 0,50 più Iva. «Il suddetto accordo prevede altresì che il Commissario continui a compensare l’eventuale maggior costo che i distributori dovessero sostenere, avendo tutti quale fondamentale obiettivo il garantire ai cittadini l’acquisto delle mascherine chirurgiche al prezzo massimo definito dal Commissario».

Il Commissario straordinario Arcuri «ha ringraziato le associazioni dei distributori, delle farmacie (Federfarma e Assofarm) e delle parafarmacie e ne ha apprezzato l’impegno e la responsabilità dimostrate nella interazione con le Istituzioni. Riteniamo -conclude Gizzi- con una cauta soddisfazione che la ripresa degli approvvigionamenti da parte dei distributori, con l’integrazione predisposta dal Commissario, possano contribuire a risolvere i molteplici problemi riscontrati negli ultimi giorni dalle farmacie italiane».
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