Nell'ambito dell'indagine - aperta dal pm Lorenzo Maria Destro della Procura dei minori - i militari, oltre al telefonino della vittima, hanno sequestrato anche le scarpe indossate al momento del fatto dalla 14enne che è indagata per omicidio stradale colposo. Probabilmente sia l'esame sul cellulare sia quello sulle calzature servirà per confermare o contraddire la ricostruzione fatta proprio dalla ragazzina che, nel corso dell'interrogatorio che si è svolto il giorno della tragedia davanti al pm alla presenza del suo legale Marcello Cartone e di una psicologa (così come si prevede sempre in caso di minori), ha raccontato di aver chiesto alla mamma di farle fare la manovra con la macchina ma di aver improvvisamente perso il controllo dei pedali e di aver gridato. Non è escluso che nei prossimi giorni la Procura disponga anche un accertamento tecnico, con la formula dell'incidente probatorio, sulla vettura. Intanto proseguono le indagini per verificare se in passato la minore anche in altre occasioni si sia messa al volante della vettura.
In giornata è attesa la liberatoria per la riconsegna della salma alla famiglia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA