Madre e figlio appena maggiorenne costretti a vivere in una baracca sul lungomare a Roseto.

Madre e figlio appena maggiorenne costretti a vivere in una baracca sul lungomare a Roseto.
di Tito Di Persio
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Sabato 4 Maggio 2019, 19:20
Da quasi un anno, nonostante il freddo invernale e maltempo madre e figlio appena maggiorenne vivono in una baracca sul lungomare nord della cittadina di Roseto.
La denuncia arriva dallo “Sportello Sociale Usb di Teramo” che, dopo alcune segnalazioni, ha preso in carico il caso.
“Dopo la segnalazione di alcuni compagni, abbiamo contattato il piccolo nucleo familiare e come Sportello Sociale Usb di Teramo preso in carico il caso. Sapevamo che la situazione in questione fosse seria e complessa, ma mai avremmo potuto immaginare così tanto al limite. Davanti ai nostri occhi si è presentata infatti una condizione insostenibile, una storia di totale abbandono da parte di tutti e tutto. Per prima cosa abbiamo ritenuto opportuno contattare l'amministrazione comunale per informarla circa la gravissima e disumana condizione dei due.
Il sindaco, nella giornata di lunedì 29 aprile, ci ha ricevuto e garantito un'immediata soluzione per il giovedì successivo attraverso l’intervento degli assistenti sociali del comune.
Tale decisione è stata rinviata a lunedì 6 maggio.
Confidiamo e restiamo fiduciosi, ma comunichiamo al tempo stesso di essere pronti alla mobilitazione sin dal prossimo sabato 11 maggio qualora non venga trovata una soluzione tempestiva e appropriata.”
 
Invitiamo la cittadinanza di Roseto a non restare indifferente.
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