Lupo aggredisce un uomo: «Mi ha attaccato ma nessuno mi ha creduto, ecco la cicatrice». E fa causa alla Regione Abruzzo

Costantino D'Ettorre, 54enne della provincia di Chieti, racconta di essere stato azzannato

«Io, aggredito da un lupo un anno fa, ma nessuno mi ha creduto: ecco la cicatrice»
di Miriam Giangiacomo
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Martedì 6 Giugno 2023, 09:49 - Ultimo aggiornamento: 10:03

«Sono tanti i lupi che vagano tra Vasto e San Salvo, fate qualcosa perché la stagione estiva è iniziata ed è molto pericoloso». A dirlo è Costantino D'Ettorre, 54enne di San Salvo, in provincia di Chieti, una delle prime persone della zona a essere stato azzannato da quello che lui ritiene essere un lupo. Era il 18 agosto 2022 quando Costantino stava percorrendo a piedi la pista ciclabile di San Salvo, località marina abruzzese al confine con il  Molise, nel primo pomeriggio, quando gli si è avvicinato forse un cane, oppure come dice lui, un lupo, e lo azzannato. L'uomo, che ha riportato ferite al braccio sinistro e una prognosi di 8 giorni, ha dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso di Vasto.

Nessuno, allora, ha voluto dargli credito, ma di quell'esperienza lui porta ancora addosso la cicatrice. Costantino ha anche avviato una causa contro la Regione Abruzzo e si è affidato all'avvocato Luca Damiano, e adesso lancia un appello: «Mi rivolgo a tutti coloro, sia di San Salvo che di Vasto, che hanno subito l'aggressione di un lupo: uniamoci e rilasciamo la nostra testimonianza, perché la stagione turistica è iniziata e il pericolo è davvero tanto».

E le persone che sono state aggredite da quello che  assicurano essere un lupo ora cominciano a diventare numerose.

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Lo scorso anno, oltre a Costantino, anche una donna ha riportato ferite a causa dell'incontro con quello che allora veniva definito cane randagio nonostante la vittima assicurasse che si trattava di un lupo. Scalpore hanno suscitato poi due bambini, aggrediti a inizio maggio, e l'ultimo episodio è accaduto solo qualche giorno fa e a farne le spese è stato un quindicenne. E intanto Costantino ha anche raccontato di aver visto un altro lupo più recentemente, sotto il portone di casa sua, ma questa volta si è fatto trovare preparato ed ha scattato una foto col cellulare: agli esperti decidere se si tratta di un lupo o di un canide.

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