Lettere d'amore dal carcere, vince giornalista accusato di omicidio

Lettere d'amore dal carcere, vince giornalista accusato di omicidio
1 Minuto di Lettura
Venerdì 14 Dicembre 2018, 09:37
Profondi pensieri per chi e cosa più si ama nella vita. Ieri fiumi di emozioni al teatro Fenaroli di Lanciano per la premiazione del 6° concorso nazionale “Lettere d’amore dal carcere” a cui hanno preso parte 150 detenuti che hanno fatto giungere le loro opere da vari penitenziari italiani. Poesie delicate che volgono lo sguardo alla speranza. Evento insignito nel 2014 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con la “Medaglia per alto valore dell’iniziativa”.

Il vincitore è stato Alessandro Cozzi, ex conduttore sulla Rai di Diario di Famiglia, che sta scontando una pena per omicidio al carcere di Opera (Milano). “Figlia mia amatissima” è il titolo del componimento che pone l’accento sulla decisione della figlia di cambiare cognome e il padre le dice “Consentimi di guardarti andare, di provare nostalgia e il rimpianto per tutto quello che non ho saputo dire o fare, di provare lo strazio della rottura”. Al secondo posto, con “Amore mio”, c’è Mario Musardo, già vincitore nel 2015 ex aequo con Salvatore Cuffaro, ex presidente della Regione Sicilia. Terzo posto per l’artista Diego Pulselli che all’amata dedica la prosa “Ritratto”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA