Pescara, legionella nell'acqua di docce e rubinetti dello stadio

Pescara, legionella nell'acqua di docce e rubinetti dello stadio
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Sabato 20 Ottobre 2018, 09:29
Arbitri, giocatori e allenatori non potranno andare sotto la doccia. Almeno per il momento. Ed è una vera fortuna che questa settimana il Pescara calcio sia impegnato fuori casa, altrimenti sai che figura: allo stadio Adriatico Cornacchia è stata sospesa l’erogazione di acqua per la presenza di legionella nei campioni analizzati dalla Asl. L’ordinanza del sindaco Marco Alessandrini proibisce qualsiasi forma di utilizzo di acqua; la disposizione sarà evidenziata, in corrispondenza di ogni punto di erogazione, fontane, rubinetti, docce ecc., da cartelli informativi.

Misura precauzionale, chiarisce una nota del Comune, assunta in via di urgenza e in attesa delle analisi ulteriori, in corso da parte di Arta e Asl. Il batterio della legionella, sia pure presente in minime tracce, è potenzialmente molto pericoloso. L’aspetto curioso dell’ordinanza è che non vengono sospese le attività sportive che normalmente si svolgono allo stadio, in particolare calcio e atletica. I praricanti possono allenarsi e gareggiare quanto vogliono, ma alla fine la doccia dovranno andare a farsela a casa. Il Comune, che si incarica di eseguire le operazioni di sanificazione necessarie, prevede che in cinque giorni la situazione possa rientrare nella normalità. Salvo complicazioni, un’emergenza contenuta.
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