Laura Mancini, l'avvocatessa colpita da malore: non sembrava grave poi la morte improvvisa a 44 anni

Il dramma ad Avezzano: la donna lascia figlio e marito

L'avvocatessa Laura Mancini colpita da malore: non sembra grave, poi la morte improvvisa a 44 anni
3 Minuti di Lettura
Domenica 5 Marzo 2023, 08:59 - Ultimo aggiornamento: 10:18

Ancora una giovane mamma che muore per improvviso malore. C'è sgomento a Lanciano e Avezzano per la scomparsa dell'avvocato Laura Mancini, 44 anni, originaria di Avezzano, dove era anche iscritta al locale ordine forense, e residente a Lanciano in contrada Marcianese, dove faceva anche la catechista nella locale chiesa di Maria Santissima delle Grazie. L'avvocatessa era stata ricoverata giorni fa al Renzetti per un malore apparentemente non preoccupante, poi il repentino aggravamento con ogni tentativo di rianimarla fallito. Appena lo scorso 22 febbraio era stata impegnata al tribunale frentano per una mediazione, mediatore l'avvocato Dalila Di Loreto, che proprio giorni fa le aveva concesso un rinvio all'8 marzo.

Malore mentre guarda la televisione con la sorella: Anna Maione, promessa del volley, muore a 15 anni

«Una persona tranquilla, stava bene, non ho parole per l'accaduto» dice la Di Loreto.

Profondo cordoglio viene espresso anche dal presidente del Foro di Lanciano, Antonio Codagnone, vicino alla famiglia e ai colleghi avezzanesi. Laura lascia il marito Fabrizio, il figlio Giuseppe, il papà Giuseppe, la mamma Maria Pia, il fratello Gianluca.

In tanti sono stretti al loro dolore. Il parroco don Carlos la ricorda: «Cara Laura, anche a nome degli altri catechisti, grazie per ciò che hai donato alla nostra parrocchia, Dio saprà ricompensarti nella sua misericordia donandoti una vita nuova per il tuo servizio ai più piccoli». L'avvocatessa Mancini viene ricordata come una donna straordinaria e una professionista energica. Maturità Classica al Liceo Torlonia e poi laurea in Giurisprudenza a Teramo. Aveva appena vinto un concorso al ministero del Lavoro ed era in attesa di prendere servizio. Era consulente legale di CLMass di Mancini Santullo. Si è battuta per i diritti dei deboli e delle donne.

Laura Mancini lascia il figlio, il marito Giuseppe Almonte, i genitori Maria Pia e Giuseppe, il fratello Gianluca. I funerali domani, 10.30, chiesa Madonna delle Grazie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA