Ha sentito il rumore che arrivava dalla finestra: qualcuno che prima provava a forzare l’infisso e poi aveva deciso di tentare il tutto per tutto rompendo il vetro. Non pensava che in casa ci fosse qualcuno o probabilmente aveva deciso di provare a entrare comunque. In casa, invece, qualcuno c’era: la proprietaria dell’abitazione che, senza pensarci due volte, dopo aver visto che effettivamente c’era un uomo che stava tentando di entrare ha subito chiamato la polizia. È successo l’altra sera in via Regina Elena, pieno centro di Pescara, intorno alle 23, quindi neanche a notte fonda. Una pattuglia della squadra volante, coordinata dal dirigente Pierpaolo Varrasso, è arrivata in pochissimo tempo. La centrale operativa ha fornito agli agenti indicazioni precise che hanno consentito di lavorare con facilità. L’uomo aveva scavalcato la recinzione dell’abitazione e si era dato alla fuga. Gli agenti lo hanno intercettato ed inseguito, anche grazie alla descrizione ricevuta e in brevissimo tempo lo hanno bloccato. È stato quindi portato in Questura e identificato: si tratta di un ventiduenne originario del Marocco che, dopo gli adempimenti di rito è stato arrestato per tentato furto e trattenuto nella camera di sicurezza della questura a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.
Una decina di giorni fa, in una situazione analoga, era stato l’abbaiare del cane a svegliare il padrone di casa, nella zona di piazza Duca, e a consentirgli di accorgersi che c’era una persona che stava provando ad entrare nell’abitazione.