L’Aquila. Verifiche sulle scuole:
nessun indice anomalo per ora

L'AQUILA Completate le verifiche di vulnerabilità in 12 scuole comunali sulle 21 previste e finora non sono emersi indici anomali tali da dover imporre lo sgombero delle strutture. Il Comune dell’Aquila ha incaricato tecnici esterni all’amministrazione che stanno procedendo con le verifiche. Ci sono stati due affidamenti: uno per dieci scuole e l’altro per altrettante. Rimane fuori la Dante Alighieri per il momento ma si procederà anche per questa a stretto giro, probabilmente con l’incarico che sarà affidato all’Università dell’Aquila. Le dieci scuole del primo lotto sono state tutte veroficate e il Comune è in possesso delle valutazioni, nel secondo lotto sono due le scuole le cui verifiche sono state completate. In quattro sono state terminate le indagini geologiche e sui materiali, nelle ultime quattro sono in corso queste specifiche indagini. Per alcune situazioni si è dovuta attendere la fine delle lezioni scolastiche per poter procedere. Dai dati che il Comune ha ricevuto dai tecnici non emergono allo stato situazioni di pericolo e, per il momento, a parte le scuole già chiuse vale a dire Arischia e Preturo per le altre non ci saranno sorprese in negativo. Ora per la lettura dei dati c’è un ulteriore passaggio da fare per renderla omogenea e si è in procinto di firmare un protocollo d’intesa con l’Ateneo che stabilirà in sostanza delle linee guida per la lettura dei dati. Sul sito del consiglio nazionale dei geologi, intanto, è apparsa in questi giorni una nota che parla di termine per le verifiche nelle zone sismiche entro il 31 Agosto con 100 milioni di euro stanziati e anche il Comitato Scuole Sicure ha insistito più volte su questo argomento così delicato. Il Comune, ad oggi ed avendo fatto partire prima le verifiche, è sicuro di poter completare l’iter per la fine del mese di agosto al di là dei termini di cui si parla. Certamente rimane in piedi il discorso molto più ampio sulla ricollocazione delle scuole cittadine. Per il comitato è fondamentale individuare innanzitutto le aree dove ricostruire. Al momento l’unica scuola pubblica abbattuta e che si sta ricostruendo è la Mariele Ventre. Per questa saranno necessari 24 mesi di lavoro per cui salvo intoppi sarà riconsegnata a Maggio 2020. I lavori sono inziati e procedono come da cronoprogramma. Il sindaco Pierluigi Biondi nei giorni scorsi ha rimesso a disposizione due musp liberati da Dottrina Cristiana e Micarelli, uno sarà usato dal Cotugno. Per il secondo modulo il primo cittadino ha chiarito che si terrà per ora nella disponibilità del Comune, proprio in virtù delle verifiche di vulnerabilità che si stanno portando avanti. Se, come è auspicabile, non ci saranno problemi anche questo verrà messo a disposizione del liceo per riavvicinarsi a Pettino.