Valle Roveto terra di centenari, la storia di Edmea Laurini che si inventò un lavoro

La nipote Annamaria: «Mia zia è curiosa e partecipe, conserva ancora un’intelligenza vivace e interessata al mondo»

Edmea Laurini, di Balsorano, 103 anni
di Jole Mariani
3 Minuti di Lettura
Martedì 14 Marzo 2023, 10:10

La Valle Roveto, in provincia dell'Aquila, terra di centenari e quasi compete con la Sardegna per antonomasia la regione più longeva d’Italia. Con la nuova centenaria di Civitella Roveto, Vincenza Capone, che l’altro giorno ha tagliato il traguardo del primo secolo di vita, il comprensorio, con i suoi sette Comuni e con i suoi circa ventimila abitanti, arriva a quattordici fra centenari ed ultracentenari. Vincenza Capone, dunque, è, in ordine di età, la più “giovane” dei 14 centenari e grande è stata la festa per il suo compleanno, ci sono stati addirittura giochi d’artificio, sono stati sparati cento colpi, tanti quanti sono i suoi anni, cento appunto. Per i patiti della matematica ecco i numeri Comune per Comune. Partiamo da Balsorano, che ha il maggior numero di centenari, cinque in tutto, a seguire San Vincenzo Valle Roveto che ne conta tre, a Capistrello tre, due a Canistro ed uno, con Vincenza Capone, a Civitella Roveto, mentre a Civita d’Antino e a Morino per il momento nessun centenario, ma ci sono comunque persone prossime ai cento anni. Se Vincenza Capone è la più “piccola” del gruppo, Edmea Laurini, di Balsorano, è la più longeva con i suoi 103 anni. Ricordiamo anche che in passato era di Civitella Roveto, Giuseppina Persia, una delle donne più anziane d’Italia vissuta fino a 111 anni. La sorella, Ezilde, visse fino a 106 anni.

Dionisio Lattanzi festeggia i 75 anni di sacerdozio, ha quasi cento anni

Resistenza, morto a 101 anni Gilberto Malvestuto: ultimo ufficiale della Brigata Maiella

Intanto Annamaria Laurini, di Balsorano, impiegata presso il comune di Morino, dice della zia Edmea: «Mia zia appartiene alla schiera delle donne di altri tempi, che hanno sofferto la guerra e si sono inventate un lavoro in tempi in cui per lo più le donne erano rivolte alla famiglia. Sempre molto curata e ordinata ha tenuto alla cura della sua persona.

Curiosa e partecipe conserva ancora un’intelligenza vivace e interessata al mondo. Da giovane, con una sorella, gestiva un bar storico a Balsorano che faceva buonissimi gelati». Ma perché si vive così a lungo in Valle Roveto? Il merito, secondo molti, sarebbe dell’aria salubre, dell’acqua buona delle tante sorgenti ed anche dell’eccellente olio d’oliva extravergine che si produce nel territorio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA