L’Aquila, Sassa e frazioni accolgono i volontari del post sisma

L’Aquila, Sassa e frazioni accolgono i volontari del post sisma
di Daniela Rosone
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Lunedì 8 Aprile 2019, 09:24
Dieci anni dopo L’Aquila non ha dimenticato i volontari giunti per aiutare la popolazione nel post sisma e i volontari non hanno dimenticato L’Aquila. Una giornata per ricordare ma anche per ringraziare i tantissimi volontari che hanno lavorato all’Aquila e frazioni nel post sisma. Alla Casetta che non c’è a Pagliare, allora, in tanti si sono ritrovati per accogliere Alpini, volontari, Cai e trascorrere una giornata all’insegna dell’amicizia e delle testimonianza. 
Volontari giunti da tutta Italia. Si tratta di quelle persone che hanno lavorato nelle tendopoli del campo di Sassa e delle frazioni satellite: Collefracido, Colle Sassa, Collemare, Foce, Genzano, Palombaia, Pagliare e Poggio Santa Maria. Alcuni cittadini hanno pensato di organizzare questa giornata del ricordo con video e proiezioni e hanno trovato supporto nelle locali associazioni come Casetta che non c’è, Centro anziani Sassa e Poggio S.Maria, Volontari di Genzano e Centro polifunzionale Michele Strazzella. Dalle nove del mattino per ascoltare il racconto dei volontari, tutti commossi nel tornare anche se, molti di loro, in questi anni sono sempre tornati avendo instaurato rapporti di amicizia con tanti aquilani. Erano presenti l’onorevole Stefania Pezzopane, il sindaco di Tornimparte Giacomo Carnicelli, l’assessore regionale Guido Liris, l’assessore comunale Daniele Ferella e il consigliere comunale Francesco De Santis. 
Presenti, tra le altre, le associazioni Ana Conegliano, Ana Vicenza, Ana Schio, Ana Latina, CAI Abruzzo, CAI Ortona ed il Club Alpino Italiano con il Presidente regionale d’Abruzzo Gaetano Falcone. C’era anche la Pivec locale con il presidente Thomas Malatesta e il distaccamento di Farindola che ha ricordato l’emergenza Rigopiano e, anche in quella occasione, la grande risposta del mondo del volontariato nei soccorsi. Toccanti le testimonianze del generale Francesco Beolchini dell’Ana, ma anche di Narciso De Rosso consigliere sezionale Ana oppure di William Bellin dell’Ana di Barbarano e vigili del Fuoco che si è commosso ritrovando a Sassa bambini che ora sono diventati grandi. Una giornata di emozioni intense resa possibile dalle associazioni locali che hanno voluto rendere omaggio a queste persone che sono l’Italia migliore.
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