È morto all’età di 69 anni all'Aquila Luigi Di Gregorio, meglio noto come Fabeaux, afflitto da mesi da un male che non gli ha lasciato scampo nonostante una sofferta convalescenza post-operatoria. Figlio di Nettino e Anna, scomparsi già da qualche anno e considerati i Raimondo Vianello e Sandra Mondaini aquilani, autentiche colonne portanti delle compagnie teatrali amatoriali locali, quali la Piccola Brigata prima e Il Gruppo poi, seppur quest’ultima nell’ambito dialettale. Lo stesso Fabeaux era un artista in campo musicale: eccellente suonatore di chitarra classica, si dilettava in concerti per amici tenutisi in svariati locali aquilani. I suoi virtuosismi pizzicati sulle corde sono stati trasmessi al figlio Alessandro che li ha trasformati in una valente professione. Gli eredi, la moglie Maria, la figlia Federica e appunto il figlio Alessandro, fanno sapere che non si terranno i funerali perché il suo corpo verrà cremato per rispettare le sue volontà più volte ribadite, specie in queste ultime settimane ben conscio dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
L'Aquila, morto Fabeaux: memorabili i suoi concerti come virtuoso di chitarra
di Federica Farda
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Venerdì 23 Ottobre 2020, 09:37
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