L’Aquila, mega-parcheggio: tre ipotesi progettuali per rimetterlo in funzione

L’Aquila, mega-parcheggio: tre ipotesi progettuali per rimetterlo in funzione
di Daniela Rosone
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Giovedì 30 Gennaio 2020, 15:22
L’AQUILA - La priorità è riattivare il tapis roulant del mega parcheggio di Collemaggio e ora la strada prende piede e i tempi si accorciano perché ci sono finalmente tre ipotesi progettuali.

Ma non solo, entro fine marzo saranno sostituiti i tre ascensori, quello dei disabili compreso. Parallelamente ai lavori di riattivazione del tapis roulant che sono urgenti, l’assessore Carla Mannetti e il sindaco Biondi stanno lavorando ad un progetto che riguarda il tunnel a livello architettonico e di abbellimento della sua immagine.

Il sopralluogo tecnico per la presentazione delle ipotesi progettuali sugli impianti è durato più di sei ore, portato avanti dal progettista l’ingegner Marco Cordeschi, dai tecnici comunali coordinati dal geometra Carlo Bolino e dall’assessore Mannetti. Dall’incontro sono emerse tre ipotesi sulle quali si stringerà il cerchio per arrivare alla scelta finale del progetto che sarà realizzato.

L’ingegner Cordeschi, che ha in mano ora tutti gli elementi, a strettissimo giro presenterà le ipotesi. Ci sono già i fondi a disposizione per rimettere in funzione i tappeti del mega-parcheggio: 500 mila euro del masterplan ma il Comune potrebbe decidere di incrementare se necessario e seppur di poco la cifra.

La prima ipotesi è una proposta minimale che si riduce ad una semplice riparazione dell’esistente. La seconda è quella massimale, invece, che sarebbe la sostituzione di tutto l’impianto ma non appare percorribile sembra di capire poiché la spesa sarebbe troppo elevata. Poi c’è la proposta intermedia, la via di mezzo tra le altre due soluzioni, che sembra quella verso la quale l’amministrazione propenderebbe e che potrebbe essere la scelta migliore tra l’efficienza e i costi da rispettare. Il Comune deve conciliare le valutazioni di tipo tecnico con quelle economiche.

L’opera dovrà essere funzionale, sostenibile e per un lungo periodo. Il gruppo di lavoro è rimasto sul posto per tantissime ore producendo anche un bagaglio enorme di fotografie per poter presentare poi all’ente le migliori proposte progettuali.

Sarà il Comune a scegliere quella che manderà a gara e a presentare i dettagli del progetto finale alla città che attende il ripristino di questo tapis roulant da anni. Il tapis roulant, che dal terminal porta a Piazza Duomo, nel periodo invernale per le luminarie e gli eventi è stato molto usato, seppur percorribile solo a piedi.

Durante il sopralluogo sono stati aperti pannelli e tappeti ( che non sono nelle migliori condizioni dopo anni di fermo e mancata manutenzione) ed è stato verificato il funzionamento di ogni elemento, valutando anche quali sarebbero eventualmente i pezzi da sostituire per farli funzionare.

Il sopralluogo, il primo di questo tipo da quando è stato affidato l’incarico, è stato utile per rendersi conto dell’effettiva situazione e poter acquisire tutti quegli elementi utili per redigere le tre proposte diverse che sono sembrate la scelta migliore per valutare più possibilità.

Sui tempi non ci sono molti margini. L’assessore Mannetti si è data come obiettivo l’estate. Anche prima. Con il riconoscimento della Perdonanza patrimonio Unesco va offerto il miglior servizio alla città e ai turisti. 
 
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