L’Aquila, per la Pineta di Roio c’è ok del Consiglio. Al via riqualificazione

L’Aquila, per la Pineta di Roio c’è ok del Consiglio. Al via riqualificazione
di Daniela Rosone
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Mercoledì 20 Febbraio 2019, 11:06
L’AQUILA - Il passaggio in Consiglio Comunale segna una nuova vita per la pineta di Roio che, finalmente, dopo anni di abbandono potrà essere riqualificata. È passata, infatti, la proposta deliberativa riguardante la regolamentazione provvisoria della gestione dei beni di uso civico in promiscuità tra i demani dell’Aquila e Roio. Un contenzioso lungo 25 anni che con questo storico atto farà superare le lungaggini per lo scioglimento definitivo delle promiscuità. Da un punto di vista pratico, con tale delibera, il Comune permette all’Asbuc di Roio, tra l’altro, di gestire direttamente anche i beni patrimoniali che si trovano a Monteluco. L’Asbuc è pronta da tempo, come anticipato da questo giornale, con un progetto di riqualificazione poiché l’obiettivo è partite a strettissimo giro con i lavori veri e propri. Il Comune, intanto, ha recuperato 200 mila euro per intervenire innanzitutto sull’area incendiata di circa mezzo ettaro. Gli usi civici, poi, hanno a disposizione altre risorse e altre ne arriveranno ancora con i contratti stipulati con i titolari dei tralicci e anche grazie alle attività che si faranno nello chalet ad esempio che potrebbe essere dato in gestione con canoni concordati col Comune e ricavarne profitto. Fondi che serviranno per il territorio e la riqualificazione della pineta è una priorità. Il progetto è ambizioso e prevede diversi interventi. Nella parte centrale sarà predisposta una passerella per i portatori di handicap ai quali dunque verrà resa fruibile l’area verde. Ci saranno sentieri per poter fare percorsi in bici che due associazioni hanno già studiato. La gabbia del lupo che è stata meta per anni di generazioni di aquilani diventerà un orto botanico. Per quanto riguarda lo chalet e la rotonda questi già furono oggetto di un concorso di idee con la facoltà di Ingegneria per cui anche in questo caso c’è il progetto già pronto. Lo chalet manterrà la sua destinazione storica di attività di ristorazione mentre la rotonda, che è accatastata come teatro e che nel post guerra era un punto di aggregazione nel quale si facevano ad esempio incontri di boxe, sarà un punto turistico informativo con area di nolo bici. All’esterno sarà predisposta un’area appositamente creata per attività ludico ricreative, le stesse che saranno portate avanti nella casetta degli Alpini rimessa a nuovo da loro con grande generosità e che sarà gestita dall’associazione. L’amministrazione dei beni separati è guidata da Domenico Totani. I consiglieri sono Anna Fatigati, Giuliana Perilli ed Emilio Totani. Il loro mandato scadrà a Giugno per cui l’obiettivo è far decollare il progetto prima di allora.
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