L’Aquila, entro martedì il tunnel pedonale: si attende ora messa in sicurezza del palazzo

L’Aquila, entro martedì il tunnel pedonale: si attende ora messa in sicurezza del palazzo
di Daniela Rosone
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Mercoledì 17 Aprile 2019, 20:21 - Ultimo aggiornamento: 20:22
L’AQUILA - Nuovo sopralluogo dell’assessore Fabrizio Taranta per seguire l’evoluzione dei lavori del tunnel al Corso stretto e anche, ancora una volta, per essere vicino ai commercianti interessati dai lavori. Lunedì riprenderanno quelli più consistenti per terminare il tunnel pedonale. Il Comune, infatti, nello stilare questa sorta di cronoprogramma dei lavori ha chiesto alla ditta di fermarsi almeno nel fine settimana per consentire ai commercianti di poter lavorare serenamente nel weekend quando il flusso di persone in centro è decisamente maggiore. << Si prosegue rispettando la tabella di marcia indicata - spiega l’assessore Taranta - lunedì e martedì ci sarà la posa definitiva del tunnel >>. La ditta esterna che sta lavorando alla realizzazione di questo tunnel di protezione per consentire il passaggio pedonale nei pressi del palazzo a rischio Consorzio Filomusi Guelfi, all’angolo di Via del Carmine, ha assicurato che al massimo ci vorranno due giorni per il montaggio definitivo e quindi i disagi maggiori potranno sorgere nelle giornate di lunedì e martedì con il corso chiuso per consentire agli operai di effettuare la posa in opera in sicurezza. Ma é tutto noto e concordato. Esteticamente il tunnel è quello che è per cui la parola d’ordine sarà far presto per poterlo rimuovere prima possibile. Questo avverrà non appena il palazzo sarà messo in sicurezza. L’ordinanza n.91 del sindaco Biondi è chiara e porta la data dell’8 aprile. Un’ordinanza indifferibile ed urgente che intima alla proprietà e al presidente del Consorzio Maurizio Mastrangelo sette giorni per l’inizio dei lavori dalla ricezione dell’ordinanza stessa e venti per terminarli. Il Consorzio al termine dovrà pure consegnare un documento di un tecnico al Comune. Presumibilmente non appena saranno terminati (martedì) i lavori per il tunnel si potrà iniziare con la messa in sicurezza. In contemporanea sarebbe stato il caos. Per quanto riguarda il tunnel si sta ancora quantificando la spesa complessiva perchè il settore ha recuperato anche materiali di ponteggi già in possesso e tutto ciò che si poteva riutilizzare. Le spese dovrebbero essere anticipate dal Comune fatto salvo ogni atto successivo per recuperarle a carico del Consorzio. In questi giorni, come conferma Taranta, ci sono stati diversi incontri tra il Comune e il Presidente del Consorzio. Per il Comune, come ribadisce l’assessore, era importante eliminare il pericolo per la pubblica incolumità. Ma l’ente non ha voce in capitolo sul contenzioso tra Consorzio e Asse Centrale. Il rischio è che le beghe giudiziarie facciano passare del tempo senza recuperare il palazzo a pieno e anche la proprietà, come ha fatto sapere attraverso una nota, si sente vittima non potendo rientrare a vivere negli appartamenti. In questi giorni in cui si registra una positiva vivacità dei commercianti del centro che appaiono uniti e solidali per la causa, da alcune attività commerciali sono partiti anche appelli social per invitare i clienti a raggiungere il centro e i loro negozi. L’obiettivo è dare anche un’immagine sempre più positiva del centro. Un centro che riparte e comincia ad essere attrattivo anche da un punto di vista economico. Un centro dove il cliente puó comprare bene. Solo nel weekend ci sono almeno due nuove aperture di attività commerciali da segnalare  e non sono di somministrazione di cibo e bevande. Mancano alcuni ingredienti ma ci si sta lavorando.
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