Scomparsa in montagna, la cagnolina Kira ritrovata dopo 11 giorni: ha rischiato di essere sbranata dai lupi

Scomparsa in montagna, la cagnolina Kira ritrovata dopo 10 giorni: ha rischiato di essere sbranata dai lupi
di Jole Mariani
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Domenica 13 Novembre 2022, 22:44 - Ultimo aggiornamento: 14 Novembre, 08:46

È rimasta per undici giorni sperduta tra le montagne di Sant'Elia, a Collelongo, in provincia dell'Aquila, con il rischio di essere aggredita e sbranata dai lupi. Duecento volantini con la sua foto, diffusi in tutti i paesi della Valle Roveto e a Sant'Elia con l'appello disperato dei suoi padroncini perché chi la trovasse la riportasse da loro, a casa. undici giorni di disperazione per i suoi padroncini, poi, giovedì 10 novembre, l'attesissima telefonata che sembrava non arrivare mai, dall'altro capo finalmente una voce, la voce di un cacciatore: «Kira l'abbiamo trovata, è impaurita ma sta bene». Disavventura a lieto fine per una cagnolina, Kira, una meticcia di sette mesi, che si era persa sulle montagne di Collelongo.

Kira, al momento della scomparsa, avvenuta il 30 ottobre scorso, era con il cognato della sua padroncina, Alessandra Berardi, 44 anni, impiegata amministrativa in una scuola, originaria di Trasacco, ma che da vent'anni vive a Roma con il marito e i suoi due figli di 15 e 8 anni. Il cognato era andato a fare una camminata con Kira e con il suo cane in montagna a Sant'Elia. All'improvviso, al passaggio cinque cavalli imbizzarriti da alcuni ciclisti che li inseguivano, Kira, spaventata, è scappata. Inutili le ricerche, Kira era come svanita nel nulla. «Avevo perso le speranze che fosse ritrovata la nostra cagnolina - afferma Alessandra Berardi - I miei due bambini disperati piangevano tutti i giorni e anch'io con loro piangevo. Abbiamo fatto di tutto per ritrovare Kira. Abbiamo fatto stampare 200 volantini con la foto di Kira e con i nostri recapiti telefonici, affissi ovunque, in tutti i paesi della Valle Roveto e anche a Sant'Elia. Ho lanciato un appello sulla mia pagina Facebook sulla scomparsa di Kira, contattato Associazioni, fra queste l'Associazione "Sos animali, adotta anime randagie" di Trasacco, di Barbara Galassi, che si è messa in contatto con altre Associazioni.

Contatti li abbiamo presi anche persone che si recano in montagna in cerca di funghi, di tartufi. Abbiamo fatto di tutto per Kira, perché tornasse a casa ed è tornata a casa, quasi per un miracolo». Kira sta bene, sebbene sia magra e spossata, tornando a casa, ha riportato la gioia nei suoi padroncini. 

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