L’Aquila, Ama: più servizi nel 2019 è una politica industriale per ripotare in equilibrio i costi

L’Aquila, Ama: più servizi nel 2019 è una politica industriale per ripotare in equilibrio i costi
di Daniela Rosone
3 Minuti di Lettura
Giovedì 10 Gennaio 2019, 17:32
L’AQUILA - Un piano industriale di ristrutturazione e di rilancio di Ama per riportare l’azienda aquilana della mobilità in attivo. E poi tante idee da sviluppare e nuove politiche da adottare che l’amministratore unico dell’Ama, da poco nominato, Gianmarco Berardi si pone come obiettivi da perseguire in questo 2019 che è appena iniziato. L’obiettivo primario, oltre a quello di riportare i conti in equilibrio ovviamente, è certamente quello di migliorare tutti i servizi per l’utente per far sì, tra le altre cose, che l’utilizzo dei mezzi pubblici torni in auge in questa città. Per i servizi in più da mettere a disposizione degli utenti ci sono tante idee che naturalmente saranno condivide con l’assessore comunale alla mobilità Carla Mannetti. Innanzitutto c’è già una prima novità con la quale si apre l’anno nuovo. Verrà data la possibilità ai fruitori dei bus di poter acquistare i biglietti on line tramite un’applicazione da scaricare sullo smartphone senza nessun costo aggiuntivo rispetto all’acquisto del ticket sul bus stesso che costa di più. Per le persone più anziane ci sarà modo comunque di comperare il biglietto tramite classico sms. Altra proposta alla quale l’amministratore Berardi tiene molto, comune annunciato a questo giornale, è quella di mettere a disposizione degli utenti un numero whatsapp dove ognuno possa inviare suggerimenti e segnalazioni per migliorare i servizi e per far sapere all’azienda, appunto, eventuali problemi o disservizi per dar modo all’Ama di raccogliere direttamente il consenso o il dissenso di chi usa i mezzi pubblici. Un’innovazione potrebbe essere invece l’uso di un canale Telegram. << L’uso di questo mezzo - dice Berardi - consentirebbe all’azienda una comunicazione unidirezionale verso l’utente per poter veicolare tutte le informazioni che riguardano l’Ama >>. Nell’ottica del miglioramento dei servizi c’è anche l’attivazione di un gps per la localizzazione degli autobus in giro per la città. In questa maniera si eviterebbero le attese alle fermate con la possibilità di localizzare in tempo reale la posizione dell’autobus da prendere. Sono ovviamente idee ma perfettamente realizzabili e soprattutto gratuite o con costi molto contenuti in un caso, ma nulla a fronte del servizio che si andrebbe a rendere agli utilizzatori dei mezzi dell’Ama. Per quel che riguarda il parco macchine, anche quello dell’Ama necessiterebbe di una bella ringiovanita. In questo senso, con l’ingresso nel patrimonio comunale dei 15 bus completamente elettrici che viaggeranno all’Aquila entro il 2019 come annunciato dall’assessore Mannetti, qualcosa già si sta muovendo per avere macchine nuove e non inquinanti. Tra l’altro, come ripetuto più volte dall’assessore preposto, saranno fatti anche degli spazi per le ricariche lente e veloci dei nuovi autobus. Molti sono gli aspetti che vanno curati per riportare la gente a muoversi in autobus. È anche un fatto di cultura da diffondere e per questo l’azienda farà incontri nelle scuole con i ragazzi per sensibilizzarli ad un uso corretto e consapevole dei mezzi pubblici. Di certo il colloquio tra l’Ama e l’assessorato sarà costante anche per la stesura del nuovo Pums.
© RIPRODUZIONE RISERVATA