L’Aquila, al Parco del sole una mappa tattile per ciechi e ipovedenti

L’Aquila, al Parco del sole una mappa tattile per ciechi e ipovedenti
di Daniela Rosone
2 Minuti di Lettura
Sabato 8 Dicembre 2018, 17:03
L’AQUILA - Una mappa tattile realizzata dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti che migliorerà l’accessibilità dell’area verde aquilana alle persone con disabilità visiva. È stata inaugurata al Parco del Sole dal sindaco Pierluigi Biondi, dagli assessori Emanuele Imprudente e Francesco Bignotti, dal disability manager del Comune dell’Aquila Chiara Santoro e dal presidente dell’Unione Italiana Ciechi cittadina Antonio Rotondi. << Questa mappa - spiega il presidente Rotondi - è stata creata per farci immaginare il parco e per aiutarci ad orientarsi meglio nell’area verde cittadina. L’Aquila - prosegue - è una città inclusiva ma non abbastanza. Stiamo lavorando molto però in collaborazione con il disability manager del Comune Chiara Santoro per superare le barriere che ci sono ancora >>. Anche il sindaco Biondi ha sottolineato l’importanza di questa figura pensata appunto per questo genere di interventi e ha ribadito il lavoro che l’amministrazione sta portando avanti a favore delle persone con disabilità. << La disabilità - ha spiegato - è una condizione che viene percepita maggiormente se l’ambiente esterno è sfavorevole. Le persone non ci chiedono cose stratosferiche ma soltanto di porci dal loro punta di vista per cercare di rimuovere quelle cause che fanno sentire la loro condizione in modo amplificato >>. L’assessore al sociale Bignotti ha sostenuto che l’obiettivo è rendere L’Aquila sempre più inclusiva e accogliente sotto tutti i punti di vista. << La presenza di diversi assessori, del sindaco e del disability manager - afferma - dimostra come stiamo cercando di mettere a sistema tutti i settori dell’amministrazione per fare un lavoro di squadra. Tra le altre cose - conclude - abbiamo creato anche un altro tavolo per la disabilità in relazione ai trasporti >>. L’assessore Imprudente ha voluto ringraziare l’Unione Ciechi per questo importante contributo che è anche un atto di civiltà in una città che vuole diventare sempre più inclusiva.
© RIPRODUZIONE RISERVATA