Coronavirus L'Aquila, ripartono i negozi di abbigliamento: «Sanificazioni e nuove modalità di vendita»

Coronavirus L'Aquila, ripartono i negozi di abbigliamento: «Sanificazioni e nuove modalità di vendita»
di Daniela Rosone
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Domenica 17 Maggio 2020, 16:16
L’AQUILA - Un lavoro che cambia e si riadatta alle esigenze. Un lavoro più lento, dilatato nel tempo e in sicurezza per la serenità di clienti, proprietari e dipendenti. Scaldano i motori i negozi di abbigliamento aquilani che potranno da lunedì tornare a servire il pubblico nei propri locali e anche su appuntamento.

Silvia Leoncini riapre a Piazza Palazzo. «Le sensazioni sono buone perché in questi mesi i clienti ci hanno sempre chiesto e incoraggiato - sostiene - il punto interrogativo c'è perché non si sa la gente come reagirà. Noi ripartiamo con ingressi limitati, al massimo tre persone potranno essere in negozio contemporaneamente e poi, ovviamente, sanificazioni continue anche nei camerini, mascherina, gel, insomma le norme che tutti conoscono e la possibilità di ricevere su appuntamento».

A pochi passi dal negozio c'è un'altra attività di abbigliamento, quella di Dalila Scimia. «Sembra quasi una nuova inaugurazione - dice - e come tale le sensazioni sono tante, preoccupazione e speranza di certo ma voglio metterci pure positività». Nel suo negozio sono stati montati cartelli che ricordano le norme da seguire. Ci saranno gel, guanti, mascherine, si entrerà massimo in 2, i camerini saranno sanificati sempre e i capi igienizzati dopo le prove. «Ci siamo forniti - prosegue - di attrezzature nostre e ovviamente il negozio è stato e verrà sanificato continuamente».

Anche Retrò abbigliamento al Globo, delle sorelle Alessandra, Paola e Maria Corazza scalda i motori: «Si ricomincia dal grande affetto dei nostri clienti e da un processo di vendita sicuro al cento per cento, con sanificazioni continue, nuove modalità e tanta energia».

Pur non essendo obbligatoria secondo le linee guida della Regione la sanificazione dei capi dopo le prove ma solo dei camerini, in tanti hanno voluto comunque organizzarsi, come Iside Lalli che ha l'attività nella galleria del Globo. «Negozio sanificato, capi sanificati, alcuni addirittura sostituiti dalle ditte stesse, prevedremo 3 persone per volta in negozio - spiega - ci sarà gel pure nei camerini che verranno igienizzati di nuovo ad ogni prova e ogni capo dopo essere stato provato sarà trattato con uno spray a secco di cui ci siamo dotati. Agiremo anche su appuntamento. Il timore c'è, bisogna capire come le persone si comporteranno ma comunque c'è stato sempre interesse verso l'attività».

Nei centri commerciali i negozi saranno aperti pure la domenica. C'è da osservare che i costi tra macchinari acquistati da alcuni, prodotti e sanificazioni lievitano per gli esercenti ma questi non si abbattono e vanno avanti. La tempra tipica degli aquilani.

Tra loro c'è Valeria Scamurra con il suo negozio a Villa Gioia. La sua è stata una scelta un po' in controtendenza rispetto a molti, nessuna consegna a domicilio, niente on line. Ma ora si riparte e l'emozione c'è. «In questi mesi - spiega - le clienti ci hanno sostenuto. Sarà bello rivederle. La parola d'ordine sarà sicurezza».

 
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