Meno uno. L'evento più atteso e discusso dell'estate vastese è arrivato. Domani, nel primo pomeriggio, ci sarà l'apertura dei cancelli del villaggio allestito sulla spiaggia di Vasto Marina per la prima delle due giornate del Jova Beach Party. Jovanotti e i suoi ospiti inizieranno ad esibirsi nelle diverse postazioni per poi arrivare al clou della serata, poco prima delle 20, con Cherubini sul palco centrale, che avrà alle sue spalle lo scenario naturale della città illuminata.
Anche alla vigilia non sono mancate le critiche per l'impatto dell'imponente macchina organizzativa sulla fruizione da parte di residenti e turisti di un ampio tratto di lungomare nei giorni centrali dell'estate. Oltre che sulle questioni ambientali, sollevate da diverse associazioni con contestazioni finite in esposti e lettere alle autorità competenti, è sulle questioni pratiche che si divide l'opinione pubblica. Divieti di sosta, limiti agli spostamenti, entrate e uscite da Vasto Marina che entreranno progressivamente in vigore già da oggi, sono mal digeriti da chi non parteciperà al concerto e si trova a dover ripianificare il weekend.
Il dibattito è acceso sui social, tra il fronte che esprime la contrarietà all'evento e chi vede nel Jova Beach Party un'occasione di divertimento e di promozione turistica per la città, guardando anche agli esempi delle altre località che hanno ospitato le tappe del tour 2022 di Jovanotti. Sono stati un migliaio i pass rilasciati a residenti e vacanzieri per poter utilizzare l'auto entro le 10 del mattino di domani e dopodomani, quando Vasto Marina diventerà off-limits alla circolazione.
Ieri sono state anche rese note le modalità di fruizione del mare, con l'ordinanza del tenente di vascello Stefano Varone, comandante dell'Ufficio circondariale marittimo di Vasto. Lo specchio d'acqua antistante l'area del concerto sarà accessibile solo ai partecipanti al Jova Beach Party. La balneazione, in una fascia compresa entro la batimetria di 1,3 metri e, in ogni caso, entro gli 80 metri dalla costa, sarà consentita fino alle 20 delle due giornate. Poi gli organizzatori, che devono provvedere ad adeguato servizio di vigilanza e salvamento, dovranno chiudere l'accesso al mare con il nastro bianco-rosso. Ci sarà anche una fascia che arriverà a 300 metri dalla costa dove potranno accedere solo mezzi di servizio e di soccorso. Nella doppia tappa di Vasto sono attese ventimila persone per serata. I non residenti inizieranno ad arrivare dal mattino dirigendosi nelle aree di parcheggio periferiche per poi raggiungere Vasto Marina con il servizio navette messo a disposizione dall'amministrazione.
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