Sembra che il gruppetto di escursionisti che hanno poi lanciato l’allarme di soccorso al 118, abbia notato lo zaino a terra dell’uomo e poi dopo essersi sporti il suo corpo un po’ più a valle in uno stato di incoscienza. Ieri mattina a quanto pare sul luogo in cui si è verificata la tragedia è stato effettuato un sopralluogo da parte del personale della Questura dell’Aquila per verificare tra le altre cose una eventuale compatibilità di caduta che avrebbe portato nel giro di poco tempo alla morte dell’escursionista di origine aquilana. La salma di Lamberto Badia resta pertanto a disposizione dell’autorità giudiziaria presso l’obitorio dell’ospedale dell’Aquila dove questa mattina potrebbe avvenire una ispezione cadaverica utile anche questa a capire il motivo della morte.
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