Alessandro Tursi: «Da 10 anni porto i bambini a scuola in bici»

Alessandro Tursi: «Da 10 anni porto i bambini a scuola in bici»
di Francesco Marcozzi
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Venerdì 4 Giugno 2021, 09:04 - Ultimo aggiornamento: 09:33

 Dopo aver istituito il servizio di pedibus e bicibus, grazie anche al supporto della Fiab – Federazione italiana ambiente e bicicletta – ed essere entrata nella rete Comuni ciclabili, il Comune di Giulianova in provincia di Teramo, lo scorso anno ha investito 30.000 euro per la realizzazione di percorsi protetti per le attività di pedibus e bicibus che interessano le scuole del Lido e del Paese. Gli interventi, in particolare, riguardano i percorsi per l’accesso ai plessi scolastici di via Nievo (primaria Don Milani e media Bindi) e di piazza Libertà (primaria De Amicis. Nel primo caso sono stati realizzati attraversamenti rialzati, sistemato il manto stradale e prolungato il percorso ciclopedonale fino a collegarsi con l’attuale strada scolastica, istituita negli orari di entrata-uscita degli studenti. Altri interventi lungo via Bellini e via del Campetto.

Giornata mondiale della bicicletta: i progetti del Mims per la mobilità ciclistica

Interventi minimali, ma di grande importanza per la sicurezza degli studenti e dei cittadini, e un passo avanti per una mobilità realmente sostenibile, in attesa delle annunciate pedonalizzazioni del lido e della realizzazione di “zone 30” e “aree residenziali” nei quartieri. Ieri si è celebrata la Giornata Mondiale della Bicicletta, indetta dalle Nazioni Unite e la Fiab, quest’anno, a livello nazionale, ha voluto dedicarla agli spostamenti casa-scuola attraverso l’uso della bici. «Tale proposta è avanzata da me», sottolinea il presidente e inventore dell’iniziativa Alessandro Tursi ricordando che «quest’anno il servizio Bicibus a Giulianova compie dieci anni, un impegno quotidiano con l’uso della bici per gli spostamenti quotidiani degli alunni. Nell’anno del boom della bicicletta, che si è riscontrato a seguito della pandemia, l’Italia sta diventando un paese europeo sempre di più, così come Giulianova, visto che la bicicletta comincia ad essere finalmente percepita e vissuta come un mezzo per lo spostamento quotidiano per vivere la città e non più solo come mezzo del tempo libero e dello sport. Quando si partecipa al Bicibus non solo si dà il diritto a muoversi e quindi alla salute dei bambini ma si fa anche educazione verso i cittadini di domani e da subito cambiamo anche le abitudini dei genitori, che escono di casa in bici e non più in auto, continuando poi a svolgere le commissioni in città attraverso questo mezzo.

La dimostrazione è che da quando c’è il servizio bicibus e la strada scolastica l’aumento di traffico, che qualcuno paventava in via Nievo, è stato nettamente diminuito». 

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