«La mia bambina miracolata dalla Madonna dello Splendore»: il coronavirus blocca la preghiera

«La mia bambina miracolata dalla Madonna dello Splendore»: il coronavirus blocca la preghiera
di Francesco Marcozzi
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Giovedì 23 Aprile 2020, 10:30 - Ultimo aggiornamento: 10:42

Signora, scusi, la mei crede ai miracoli? «Prima no, adesso sì, fortemente, e credo soprattutto nella Madonna dello Splendore, la patrona di Giulianova che ha guarito mia figlia». È Tiziana a raccontare la straordinaria vicenda della bimba, che oggi ha 9 anni e che da piccolissima cominciava a manifestare tutti i sintomi dell’autismo. Bimba miracolata ma che quest'anno non è potuta venire alla manifestazione per le restrizione del coronavirus.
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La disperazione di una mamma non si può raccontare, ma lei ha cercato ogni forma di cura perché Luana (è un nome di fantasia) potesse guarire. «L’abbiamo portata da tanti medici, tanti ospedali fino a quando ci siamo convinti che quello di Fano, specializzato nell’assistenza ai malati di autismo, fosse quello giusto. Non abbiamo visto miglioramenti sostanziali, ma almeno non peggiorava e noi speravamo sempre che potesse guarire, è il grande amore delle mamme che alimenta questa speranza. Un giorno, la madrina di battesimo di Luana mi disse: ma perché non la porti al Santuario della Madonna dello Splendore? Proviamo con la fede, mi dissi, perché non mi ha mai abbandonato. Portai la bambina al Santuario ed era una giornata fredda e così tra una forma di incoscienza e di disperazione la spogliai nuda e la immersi per un attimo nella fontana dell’acqua benedetta e miracolosa».
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Luana ha continuato le cure e tre anni fa i genitori furono convocati per una visita di controllo. «I medici - riprende la mamma - cominciarono a visitare la bambina ma non ci dicevano mai niente e io e mio marito giudicammo quel silenzio molto preoccupante. Ebbene, proprio il 22 aprile, giorno della festa della Madonna, ci chiamarono e ci dissero: è guarita completamente. Inspiegabilmente. Scoppiammo in un pianto dirotto e ci stingemmo in un lungo abbraccio, ecco credo che quello sia stato un miracolo. L’anno scorso andammo alla processione e Luana mi scappò tra la folla e si mise sotto la statua e mentre stava per piovere, mi diceva: mamma, c’è il sole attorno alla Madonna. Quest’anno non ci possiamo andare perché abitiamo fuori Comune e per noi è un grande dolore».
 

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