Muore a quasi due mesi di distanza dal figlio: Francesco Nardinocchi, aveva 88 anni. È stato vice sindaco di Roseto negli anni ‘80, presidente del Cirsu e dirigente del Pci prima e dei Ds e del Pd poi. Il figlio Marco, barman, è deceduto per una grave malattia il 18 febbraio. Alla notizia della sua scomparsa i dem della provincia di Teramo, attraverso le parole del segretario provinciale Piergiorgio Possenti, in una nota dicono: «La comunità del Pd provinciale e di Roseto piange la scomparsa di Francesco. Nardinocchi è stato punto di riferimento forte e autorevole di tante generazioni. Un uomo del quale tutti ricordano l’acume politico e la capacità spiccata di leggere e prevedere gli scenari storici e sociali. Lascia in eredità al partito democratico la sua onestà intellettuale e politica e la passione e l’attenzione che lo hanno contraddistinto per tutta la vita».
Lascia i figli Domenico e Giancarlo.