“Degradati” a vigili del fuoco, riottengono il posto di ex forestali

“Degradati” a vigili del fuoco, riottengono il posto di ex forestali
di Sonia Paglia
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Sabato 17 Ottobre 2020, 10:16

Vittoria giudiziaria per cinque ex forestali, collocati, con la contestata legge Madia, nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ottengono, oggi, il passaggio alla Benemerita. Una lunga battaglia iniziata nel 2016, quella dei brigadieri, Antonio Giusti, Carmine Tarantini, Paolo Marini, Aquilino Naccarella e Giovanni Olivieri, ex sovrintendenti della disciolta Forestale dello Stato. Si sono rivolti al Tar dell’Aquila, dopo il decreto del capo del Corpo forestale del 31 ottobre 2016, che non includeva i ricorrenti, tra il personale da assegnare all’Arma dei carabinieri.
Con provvedimento del 28 dicembre dello stesso anno, venivano quindi inquadrati nei vigili del fuoco, con il criterio di anzianità nella specializzazione di direttore delle operazioni di spegnimento (Dos).

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La legge Madia, disponeva, in sostanza, l’assorbimento del Cfs nell’Arma dei carabinieri, con l’eccezione di un contingente limitato, da assegnare alla polizia di Stato, guardia di finanza e vigili del fuoco. Il capo di Corpo, individuava l’assegnazione, sulla base dello stato matricolare e ulteriore documentazione, che attestava il servizio prestato. Tarantini, nello specifico, proveniva dal comando di stazione forestale Feudozzo di Castel di Sangro, in provincia dell'Aquila. Ufficio, in tema di tutela della biodiversità vegetale e animale, le cui funzioni, sono attribuite ai carabinieri. Condizione, questa, che non sarebbe stata considerata dal capo di Corpo, che avrebbe anteposto il criterio del possesso del diploma Dos a quello dell’esperienza professionale maturata sul campo. Così il Tar, alla luce di tali considerazioni, ha accolto il ricorso, annullando tutti i provvedimenti impugnati. Stesso procedimento per Giusti, Marini, Naccarella e Olivieri. Tutti hanno riottenuto lo stesso posto che occupavano nella ex forestale, dopo aver subito, nei vigili del fuoco, un demansionamento della professionalità acquista in circa 25 anni di servizio nell’ex forestale, con una perdita economica, tra i 20 e i 25 mila euro. Oggi, nell’Auditorium del Parco, all’Aquila, si discuterà la proposta di legge di Maurizio Cattoi, relativa all’istituzione della polizia forestale, ambientale e agroalimentare ad ordinamento civile (PolFor), con gli onorevoli Stefania Pezzopane, Roger De Menech ed altri. Insieme a loro, il governatore, Marco Marsilio e il sindaco, Pierluigi Biondi. Organizza la Federazione Rinascita Forestale ed Ambientale.
 

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