Le geniali campagne di Taffo sbarcano su Gomorra

L'AQUILA - «Vaccinatevi, non siamo pronti a gestire un'emergenza». O ancora: «Sicuri da morire», con i ragazzi intenti a studiare su una bara; oppure «Qualunque sia la tua famiglia, c'è una cosa che ci renderà tutti uguali», in occasione del family day. Le salaci campagne promozionali delle onoranze funebri Taffo, ad opera del geniale Giacomo, figlio di Angelo, sono arcinote e hanno ormai valicato i confini cittadini. Tanto che anche un colosso come Sky se n'è accorto e ha deciso di usare il talento di Giacomo per uno dei suoi prodotti di punta: la fiction Gomorra.

E' nata, in questo modo, una collaborazione che proseguirà per tutto l'arco della terza serie, che comincerà domani. Si tratta di un progetto di comunicazione che accompagnerà le varie puntate e che prenderà le mosse domani, come si legge in un post di Sky che ufficializza il tutto. Taffo si occuperà (in chiave comunicativa) del funerale di Don Pietro Savastano. «Don Pie', l'amma cagna'» recita il primo claim, con tanto di foto una super bara foderata di rosso. Giacomo Taffo è stato invitato da Sky alla premiere di Gomorra, e ha avuto l'occasione di transitare sul red carpet accanto agli attori. «E' stata un'esperienza fantastica, molto emozionante» commenta Taffo. Insomma, ci sarà molto dell'Aquila, e in particolare di uno dei talenti più geniali della città, nella fiction di grande successo che è arrivata alla terza serie e che si è imposta nel panorama cinematografico nazionale. Con l'obiettivo di una comunicazione divertente, certamente ironica, soprattutto rispettosa, vista la delicatezza dei temi trattati.

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