Troppe persone e troppo caos durante una
festa di compleanno, intervengono le forze dell'ordine. E' successo venerdì sera in uno stabilimento balneare di
Pescara, sul lungomare nord, il cui titolare rischia ora una pesante sanzione per il mancato rispetto della normativa anti Covid. E' inziato così, con i controlli ancora più serrati nelle zone della movida il primo week end di agosto. Stando agli accertamenti effettuati, nel locale vi sarebbero stati circa 200 ragazzi, mentre per il titolare non ne erano più di 95. «La festa, a cui stavano partecipando adolescenti, - spiega – si stava svolgendo nell'area della
piscina che può contenere sino a 100 persone. L'altra sera, ne erano 95. Non di più. Attorno alle 23, vedendo che i ragazzini, tutti fra i 16 e i 17 anni, stavano un pò esagerando e che c'era gente ferma sulla strada a guardare, ho interrotto la
musica e li ho fatti uscire dall'acqua. Di lì a poco, sono arrivate le forze dell'ordine, ma la festa era già terminata».
Sul posto, la polizia municipale con il supporto di
carabinieri e polizia, che hanno poi verbalizzato tutto. «Io – sottolinea ancora il gestore – a questo punto non so cosa devo fare. Proprio per non incorrere in problemi, vista la situazione, quest'anno ho deciso di non fare
discoteca. Ci sono tantissime attività che fanno musica e serate, non capisco cosa vogliono tutti da me».