Festa in spiaggia con 500 persone: musica abusiva e lavoro in nero. Tre denunce

Festa in spiaggia con 500 persone: musica abusiva e lavoro in nero. Tre denunce
di Patrizia Pennella
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Giovedì 28 Luglio 2022, 08:11

Cinquecento persone presenti alla serata, poco più di cento i biglietti venduti, musica diffusa senza autorizzazione utilizzando file musicali duplicati abusivamente. Un lavoratore in nero e posizioni dubbie ancora da controllare. Tre le persone denunciate all'esito di un controllo che i finanzieri del comando provinciale di Pescara hanno effettuato con l'ausilio delle unità cinofile e degli ispettori Siae, in uno stabilimento balneare della riviera cittadina. Controllo che fa parte del piano d'azione Play the game, una campagna di interventi mirati per verificare il rispetto delle regole a tutela della salute, della concorrenza e, più in generale, della sicurezza economico-finanziaria.

Il programma operativo include attività per la prevenzione e il contrasto degli illeciti in materia fiscale, ma anche dello spaccio di sostanze stupefacenti, della contraffazione e della pirateria audiovisiva. Nello specifico, nell'ambito dei controlli sono stati anche sequestrati anche svariati dispositivi elettronici che contenevano decine e decine di giga di files musicali abusivamente duplicati e privi di autorizzazione per la riproduzione. «Con la stagione estiva e con il sensibile aumento delle presenze di turisti, abbiamo deciso di potenziare il nostro presidio sul rispetto delle regole, con l'avvio del piano d'azione Play the game, focalizzando l'attenzione investigativa in particolar modo sui fenomeni illeciti tipici di questo periodo dell'anno - afferma il colonnello Antonio Caputo, comandante provinciale della guardia di finanza di Pescara - Si tratta di controlli rivolti anche ai locali e agli stabilimenti balneari, che in questa stagione diventano meta di migliaia di giovani e per questo il nostro livello di attenzione deve essere costantemente elevato per garantire una cornice di sicurezza economico-finanziaria adeguata.

In linea di continuità con i piani d'azione avviati negli ultimi mesi in molteplici settori - continua Caputo - nelle prossime settimane continueremo ad assicurare la nostra presenza mirata sui contesti per i quali le attività di intelligence fanno emergere i più gravi profili di rischio di illegalità; proprio in questa ottica, faccio ancora una volta appello a segnalarci i casi di malamovida, tramite il numero 117 a disposizione di tutti 24 ore su 24 e sette giorni su sette».

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