Villetta invasa dal monossido di carbonio: intera famiglia intossicata, gravi padre e tre figli

Villetta invasa dal monossido di carbonio: intera famiglia intossicata, gravi padre e tre figli
di Daniela Cesarii
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Venerdì 16 Aprile 2021, 08:30

Un’intera famiglia è rimasta intossicata dal monossido di carbonio sviluppatosi da una caldaia a Tollo. Sono cinque le persone che sono state ricoverate a causa di quello che viene comunemente definito il killer silenzioso che fa tante vittime. Un incidente che poteva avere ben più gravi conseguenze. Ad avere la peggio il padre e i suoi tre figli, che non sono però in pericolo di vita, ma in prognosi riservata, mentre per la moglie, le cui condizioni sono meno serie, la prognosi è di 5 giorni.

Tutto è successo, nella tarda mattinata di ieri, in località Piane Mozzone, una frazione del comune di Tollo dove il marito, 40 anni, la moglie di 34 anni e i loro tre figli di cui la più piccola ha un anno, e i due maschietti, che hanno 11 e 13 anni, abitano in una elegante villetta a schiera immersa nel verde della contrada. La famiglia è stata in prima battuta ricoverata al pronto soccorso del policlinico Santissima Annunziata di Chieti per le cure del caso. Poi i sanitari hanno stabilito per il padre e i suoi tre figli il trasferimento al centro specializzato di Ravenna per la necessità del trattamento nella camera iperbarica. Con tutta probabilità i quattro pazienti proseguiranno poi la degenza all’ospedale “M.

Bufalini” di Cesena.

Le cause dell’ intossicazione, da una prima sommaria ricostruzione, sembrano essere riconducibili a malfunzionamento di una canna fumaria della caldaia di un appartamento vicino a quello dove abita la famiglia. In un primo momento, invece, era sembrato che il problema fosse la caldaia della famiglia rimasta intossicata. Determinante è stato il lavoro dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco che hanno eseguito per tutta la giornata i rilievi mirati a chiarire la reale dinamica dell’incidente. In particolare i Vigili del fuoco hanno usato una particolare strumentazione per individuare in modo certo da dove provenisse il monossido di carbonio riuscendo a capire l'origine dell'incidente. Nessuna abitazione è stata posta sotto sequestro ma il sindaco di Tollo, Angelo Radica, emetterà un’ordinanza di non abitabilità per due appartamenti del complesso. Il lavoro dei militari, terminato soltanto nel tardo pomeriggio di ieri, si è svolto anche grazie alla collaborazione dei Vigili urbani.

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