Subito dopo la dichiarazione del ministro Alfano. «La magistratura tedesca, così come ha comunicato il ministero degli Affari Esteri della Germania, ha esaurito le verifiche necessarie e purtroppo, ormai - sottolinea il ministro degli Esteri in una nota - c'è la certezza che, fra le vittime, c'è l'italiana Fabrizia Di Lorenzo». «Sono affettuosamente vicino alla famiglia e ai suoi cari, condividendone l'immenso dolore», conclude il responsabile della Farnesina.
se vicino a famiglia
Interviene anche il presidente della Repubblica Mattarella: «La notizia della identificazione di Fabrizia Di Lorenzo tra le vittime della strage di Berlino conferma i peggiori timori dei giorni scorsi. Il dolore per la sua morte è grande. Ancora una volta una nostra giovane connazionale rimane, all'estero, vittima della insensata ed esecrabile violenza del terrorismo. Esprimo ai genitori e al fratello di Fabrizia la solidarietà e la vicinanza di tutto il nostro Paese».
Anche il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso commenta la notizia con un post su Facebook: «Il miracolo, purtroppo, non si è compiuto. La follia omicida del terrorismo ha colpito a Berlino toccando anche l’Abruzzo, e oggi piangiamo la scomparsa di una giovane di Sulmona. Il sorriso radioso di Fabrizia Di Lorenzo è la risposta più bella a chi ha la mente devastata dall’odio. Quel sorriso vivrà per sempre nelle foto e nei ricordi di chi l’ha conosciuta; l’odio partorito da una mente bruta è destinato all’oblio del tempo.
Alla famiglia di Fabrizia e a quanti le hanno voluto bene l’Abruzzo si stringe commosso: questa è terra feconda di amore, e il terrorismo non passerà».
«Porteremo nel cuore il sorriso di Fabrizia, i suoi ideali, la sua voglia di cambiare l'Italia #rip». Lo scrive su Twitter il segretario del Pd Matteo Renzi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA