Oltre 160mila cittadini sono chiamati al voto per il rinnovo dei Consigli in 31 Comuni abruzzesi. Chiusi i termini per la presentazione delle liste, parte ufficialmente la corsa dei candidati consiglieri e alla carica di primo cittadino. Si voterà domenica 14 e lunedì 15 maggio. In Abruzzo i fari sono puntati su Teramo, dove si terrà la sfida più importante: la tornata elettorale sarà infatti un test politico per i partiti, soprattutto di centrosinistra, in vista delle regionali del 2024. Due i comuni in cui è previsto il ballottaggio: Teramo e Silvi, rispettivamente 51.849 e 15.388 abitanti. A Teramo è corsa a tre: si sfideranno il sindaco uscente Gianguido D'Alberto, esponente del centrosinistra, appoggiato da sette liste; l'avvocato Carlo Antonetti, candidato civico sostenuto da sei liste, sul quale si è compattato in extremis il centrodestra dopo settimane febbrili; Maria Cristina Marroni, coordinatrice provinciale di Italia Viva e già vicesindaco nella prima parte di mandato di D'Alberto, che può contare su tre liste.
Sfida a tre anche a Silvi, dove il sindaco uscente della Lega, Andrea Scordella, sostenuto da cinque liste cerca la riconferma alla guida della coalizione di centrodestra.
Nella provincia di Provincia di Pescara si andrà alle urne a Bussi, Cepagatti, Loreto Aprutino, Nocciano, Pianella, Pietranico, Roccamorice, San Valentino, Turrivalignani. Nell'Aquilano si voterà a Barete, Bugnara, Castellafiume, Lucoli, Massa d'Albe, Oricola, San Benedetto dei Marsi, Scanno. Nella provincia di Chieti alle urne a Castelguidone, Frisa, Pizzoferrato, Torino di Sangro, Villa Santa Maria. Nel Teramano si va alle urne nella città capoluogo, a Silvi in cui si voterà con il sistema maggioritario a due turni. Al voto anche Alba Adriatica, Atri, Castilenti, Civitella Del Tronto, Controguerra, Nereto, Notaresco.