Elettrodotto Italia-Montenegro, Mattarella oggi a Pescara

Elettrodotto Italia-Montenegro, Mattarella oggi a Pescara
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Venerdì 15 Novembre 2019, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 11:33
Stamane presso la sottostazione elettrica di Cepagatti è stata inaugurata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, atterrato poco prima a Pescara, l’elettrodotto sottomarino di Terna spa fra Italia e Montenegro. Sull’altra sponda, nei pressi di Kotor, si è tenuto lo stesso battesimo presieduto dal presidente Milo Đukanovic. Il costo complessivo dell’opera, comprensiva della nuova stazione di conversione e dell’elettrodotto di 445 km che garantirà a pieno regime fino a 1200 Mw di energia, ammonta a 1,2 miliardi di euro. Costituisce il primo ponte elettrico con i Balcani e contribuirà al rispetto delle normative europee in materia di produzione di energia pulita.

È un ponte elettrico fra Italia e Montenegro - completamente invisibile perché sottomarino e interrato per la parte terrestre - quello realizzato da Terna e inaugurato oggi dai due capi di Stato, Sergio Mattarella e Milo Dukanović. Questa infrastruttura da record un'eccellenza ingegneristica per innovazione e tecnologia che connette per la prima volta i Balcani all'Europa - si snoda per 445 km tra le stazioni elettriche di Cepagatti, in provincia di Pescara, e Lastva, nel comune di Kotor.

L'elettrodotto in corrente continua, che - spiega Terna - in linea con le tempistiche pianificate entrerà in esercizio entro la fine dell'anno, «consentirà ai due Paesi di scambiare elettricità in maniera bidirezionale: inizialmente per una potenza di 600 MW, che diventeranno successivamente 1.200 MW quando sarà realizzato anche il secondo cavo, previsto nei prossimi anni. L'importo complessivo del
progetto è stimato in circa 1,1 miliardi di euro».

L'opera inaugurata oggi rappresenta il più lungo collegamento sottomarino in alta tensione mai realizzato da Terna: 423 km sono posati sotto le acque dell'Adriatico, a una profondità massima di 1.215 metri, a cui si aggiungono 22 km di cavo interrato, 16 in Italia (dall'approdo costiero fino alla stazione di Cepagatti) e 6 in
Montenegro (da Budva alla stazione di Kotor). Le stazioni elettriche di Cepagatti e Kotor - sottolinea Terna - «rappresentano un esempio di eccellenza tecnologica dell'ingegneria civile ed elettrica e al vertice mondiale per le soluzioni nel campo dell'elettrotecnica, con la particolarità di avere il convertitore di elettricità più potente
mai realizzato da Terna».
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