La società di trasporti Tua è intervenuta sulla vicenda con un comunicato: «Il fatto si riferisce alla giornata di venerdì 5 giugno, e riguarda la corsa delle ore 16.30 da Citta Sant’Angelo diretta a Pescara. Lo scatto è stato effettuato verso le 16:45 in prossimità di una fermata dedicata ai servizi urbani in corso Umberto I a Montesilvano, all’angolo tra via Raffaello e via Gino Bartali. Dallo scatto si legge chiaramente il display del mezzo con la scritta “completo”».
«La donna dell’immagine pretendeva di utilizzare un servizio che non doveva effettuare una fermata in quel punto e, tra l’altro, aveva raggiunto il numero massimo di carico. Si ricorda che Tua ha istituito un meccanismo di corse bis all’occorrenza.
In ogni caso, seguendo l’evoluzione generale dei trasporti, da lunedì 8 giugno, Tua ha predisposto ulteriori servizi che prevedono il riassorbimento delle corse sussidiarie e l’implementazione della produzione sulle tratte Chieti-Pescara, Francavilla-Chieti, Ortona-Pescara, Villamagna-Chieti, Chieti-Tollo-Ortona-Lanciano, Pretoro-Casalincontrada-Chieti, Pianella-Pescara, Pescara-Moscufo, Città Sant’Angelo-Villa Serena-Pescara, Penne-Pescara e l’incremento dei servizi sull’urbano di Pescara. Tutti i servizi e gli orari che saranno in vigore da lunedì sono consultabili sul sito www.tuabruzzo.it».
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