Individuate, in particolare, nove società che impiegavano irregolarmente i lavoratori nella gestione dei locali. Gli accessi, eseguiti specialmente nelle ore notturne, nel pieno svolgimento dell’attività di intrattenimento e svago, hanno consentito di individuare significativi profili di rilevanza penale in relazione al superamento del numero massimo di ingressi consentiti, nonché numerose violazioni alle norme sul diritto d’autore e a quelle che regolano la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche a minorenni.
L’attività, diretta e coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Avezzano, Dottor Maurizio Maria Cerrato, si è conclusa con la denuncia all’A.G di sei persone e il sequestro preventivo di uno dei locali ispezionati, affollato ben oltre i limiti della capienza.
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