Autismo, cure immediate alla piccola Angelica. Il giudice: niente liste d'attesa e costi a carico della Asl

Autismo, cure immediate alla piccola Angelica. Il giudice: niente liste d'attesa e costi a carico della Asl
1 Minuto di Lettura
Venerdì 26 Maggio 2017, 15:44
Le cure per le persone con autismo sono un diritto immediatamente esigibile.
Il Tribunale di Chieti ha accolto integralmente il ricorso presentato da Autismo Abruzzo onlus. Angelica, la bambina di 8 anni di Arielli, potrà accedere alle attività riabilitative al di là delle liste di attesa e dell’organizzazione territoriale dei servizi riabilitativi.

L’ordinanza indica che le azioni previste dalle Linee Guida nazionali per l’Autismo vanno assicurate attraverso la rete pubblica territoriale, attraverso strutture convenzionate o con terapia domiciliare: «In conclusione, il ricorso va accolto - scrive il giudice - e la ASL 2 di Lanciano-Vasto-Chieti va condannata, in via provvisoria e d’urgenza, a prendere in carico la minore Angelica Nasuti e a praticare in suo favore tutte le terapie e gli interventi riconosciuti nelle linee guida nazionali per l’autismo, direttamente o tramite strutture specializzate residenziali/semiresidenziali pubbliche e private o attraverso la terapia domiciliare e, in ogni caso, a sostenere integralmente i costi per le suddette terapie».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA