Covid, file per i ricoveri in Abruzzo. Oggi verrà dichiarata la zona gialla

Covid, file per i ricoveri in Abruzzo. Oggi verrà dichiarata la zona gialla
di Alessia Centi Pizzutilli
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Venerdì 7 Gennaio 2022, 08:23

Preoccupa in Abruzzo l’aumento costante dei ricoveri per Covid, non è ancora emergenza grazie al potenziamento della rete messo in campo già nelle scorse settimane, ma gli ospedali sono sempre più in affanno. La maggior parte dei pazienti che necessitano di ospedalizzazione hanno una grave insufficienza respiratoria e le strutture sanitarie, ormai prese d’assalto, cercano di far fronte come possono all’ennesima emergenza.

L’occupazione dei posti letto in terapia intensiva è al 13,3% (a fronte di una soglia da zona gialla del 10%) e in area medica sale al 18,7% (soglia del 15%). Dati che insieme al parametro che riguarda l’incidenza settimanale, che arriva a 2.109 casi per centomila abitanti (soglia fissata a 50), proiettano l’Abruzzo in zona gialla già da lunedì prossimo. Per l’ufficialità bisognerà comunque attendere la cabina di regia che si riunirà oggi.

Resta poi il problema del tracciamento dei positivi, ormai saltato. A testimoniare un peggioramento del quadro c’è poi l’ultimo aggiornamento della mappa epidemiologica dell’Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, che classifica le zone a maggiore o minor rischio di diffusione del Covid.

L’Abruzzo infatti è ormai rosso scuro, tonalità che determina il massimo rischio contagi secondo la fotografia scattata dall’Ecdc.

Per un ritorno a scuola in sicurezza, intanto, si parte oggi con gli screening di massa della popolazione scolastica in vista della ripresa delle attività didattiche che, in Abruzzo, per effetto di un'ordinanza della Regione, riprenderanno il 10 gennaio, proprio per consentire l'esecuzione dei tamponi. I test verranno effettuati da oggi fino al 9 gennaio, secondo le modalità decise dalle Asl. La situazione negli ospedali abruzzesi è quasi al limite.

Il professor Giustino Parruti, direttore dell'Unità operativa complessa di Malattie infettive di Pescara spiega: «È un quadro caotico, i ricoveri stanno aumentando in modo esponenziale, siamo al dodicesimo ricovero in rianimazione. Tutti i pazienti hanno una insufficienza respiratoria, molti sono stati o dovranno essere intubati. Non è una situazione semplice e una ventina di pazienti sono in attesa di un ricovero». 

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