Coronavirus, morto il veterinario della zona rossa: il caso in tv

Eraldo De Santis
di Tito Di Persio
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Lunedì 13 Aprile 2020, 17:45 - Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 13:26

E' morto il veterinario della Asl, Eraldo De Santis, 65 anni, di Notaresco, in provincia di Teramo. Da dieci giorni era ricoverato al Covid hospital di Atri e lottava contro il Coronavirus. Era intubato, in gravi condizioni ma stabile. Per lui,  persona molto stimata e conosciuta, era in apprensione tutta la cittadina abruzzese. E' morto la sera di Pasqua. Il padre Giuseppe, 94 anni, era deceduto il 21 marzo, sempre a causa del Covid-19.
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Eraldo era un veterinario della Valle del Fino, oggi zona rossa con alta incidenza di contagi e morti, e con ogni probabilità ha contratto il virus frequentando la zona per lavoro. Il fratello Enzo, dentista, è anche lui positivo e ricoverato all'ospedale di Atri in condizioni stabili.
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Il veterinario era soprannomiato “la Roccia”. Distrutto dal dolore il sindaco di Montefino, Ernesto Piccari, suo grande amico, contagiato anche lui dal virus e per alcuni giorni ricoverato ad Atri con Eraldo: si sono ritrovati insieme nella stessa stanza, lui ce l'ha fatta, il veterinario no. Il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura gli ha dedicato una poesia su Facebook.

 
Decine i messaggi di cordoglio per questa famiglia decimata dal Covid-19. Il caso di questa famiglia è stato trattati dalla Rai nei giorni scorsi.

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