Covid, positivo l'assessore Zavarella: in isolamento sindaca Casini e giunta

Annamaria Casini Covid, positivo l'assessore Zavarella: in isolamento sindaca Casini e giunta
di Patrizio Iavarone
3 Minuti di Lettura
Martedì 10 Novembre 2020, 08:44 - Ultimo aggiornamento: 08:45

Le tensostrutture sono state allestite all’Incoronata, qualche centinaio di metri dall’ospedale in modo da non ingolfare più di quanto non lo sia già il traffico e la pressione sull’Annunziata: il “Drive through”, ovvero il punto di prelievo per i tamponi, sarà operativo già da domani a Sulmona, grazie anche e soprattutto all’Arma dei carabinieri che, nell’ambito di un progetto nazionale, ha messo a disposizione circa duecento squadre composte ciascuna da un ufficiale medico, due sottoufficiali infermieri e due militari per il supporto logistico.

In Abruzzo, per il momento, opereranno quattro squadre e tutte nella provincia dell’Aquila (nel capoluogo, ad Avezzano e a Sulmona), con un servizio quotidiano dal lunedì al sabato (dalle otto di mattina alle due del pomeriggio) che, nel capoluogo peligno, si prevede possa eseguire una media di cento/centocinquanta tamponi al giorno.

I “pazienti”, che dovranno comunque essere segnalati dal servizio prevenzione della Asl, saranno prima accolti in una tenda di accettazione e poi passeranno nel tendone per la registrazione e la somministrazione del tampone naso-faringeo. I campioni saranno comunque processati dal laboratorio di Teramo e questo anche per consentire una gestione controllata dei dati, da cui tra l’altro dipende la fascia di appartenenza delle diverse regioni. Un aiuto fondamentale quello dell’Arma, soprattutto a Sulmona, dove oltre all’ospedale è in estrema difficoltà anche il servizio di prevenzione e il tracciamento. Ieri, ad esempio, non sono arrivati i dati dei tamponi e si è ancora in attesa di avere quelli di venerdì. Il servizio di tracciamento è fermo a domenica e due giorni di ritardo sono tanti.

Tra i 27 contagiati di ieri c’è anche l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Zavarella, paucosintomatico (perdita di olfatto e gusto), il che ha comportato l’isolamento domiciliare tutta la giunta, compresa la sindaca Annamaria Casini che si sottoporrà di nuovo a tampone. Cresce intanto il focolaio della clinica San Raffaele dove ieri sono stati accertati altri cinque casi, in aggiunta ai quattro dei giorni scorsi. Tutto questo mentre l’ospedale Annunziata continua ad essere sotto pressione, con pazienti in sosta nell’ex pronto soccorso in attesa che liberino posti letto nei centri Covid.

© RIPRODUZIONE RISERVATA