Covid, festa tra studenti dell'Erasmus: ragazzo di 21 anni gravissimo. Ossigenazione extracorporeea per salvarlo

Covid, festa tra studenti dell'Erasmus: ragazzo di 21 anni gravissimo. Ossigenazione extracorporeea per salvarlo
di Manlio Biancone
1 Minuto di Lettura
Venerdì 23 Aprile 2021, 08:06 - Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 12:25

Uno studente, 21 enne, spagnolo, contagiato dal Covid, è stato trasferito d’urgenza da Avezzano al Policlinico Umberto Primo di Roma dove è stato sottoposto al trattamento “Ecmo”, (Extra Corporeal Membrane Oxygenation), ossigenazione extracorporea a membrana. «E’ una tecnica che supporta le funzioni vitali mediante circolazione extracorporea, aumentando l’ossigenazione del sangue, riducendo i valori ematici di anidride carbonica (CO2), incrementando la gittata cardiaca ed agendo sulla temperatura corporea. Permette di mettere a riposo cuore e polmoni» spiega un medico anestesista.

La decisione è stata presa dal professor Franco Marinangeli, primario del reparto di Rianimazione dell’Aquila, a causa del peggioramento che si è avuto sul giovane spagnolo. Era stato ricoverato, nei giorni scorsi, al reparto di Malattie infettive dell’ospedale di Avezzano poi trasferito a Pneumologia dell’ospedale San Salvatore e quindi a Rianimazione.

Da una prima ricostruzione sembra che il 21 enne si sia contagiato durante una festa tra ragazzi spagnoli che si trovano nella Marsica per l’Erasmus.

© RIPRODUZIONE RISERVATA